In architettura, spazio compreso fra due colonne. L’ampiezza o luce dell’i., cioè la distanza fra le colonne, varia secondo le dimensioni della colonna. L’i. più comunemente considerato è quello all’imoscapo, [...] al disopra delle modanature della base; ma si può parlare di i. al sommoscapo, misurato cioè all’estremo superiore dei fusti. Lo si può anche considerare come spazio compreso fra le modanature più sporgenti delle due basi delle colonne. L’ampiezza ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] in acquasantiere o in fonti battesimali, gli altari sepolcrali in fonti battesimali o in cassette per elemosine, gli architravi e i fusti delle colonne in sarcofagi, le basi delle colonne in puteali.Nella Roma dei secc. 12° e 13°, specialisti nella ...
Leggi Tutto
LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] oggetto portatile, a volte dotato di più lettorili, uno per faccia, montato su un supporto eventualmente girevole, poggiante su un fusto con piede o direttamente annesso allo scrittoio.Per tutto il corso del Medioevo il l. per il testo liturgico fu ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...]
In Anatolia e nel Levante un importante materiale edilizio impiegato fin dalle fasi preistoriche è il legname, ricavato da alberi d'alto fusto, come il pino, il cipresso, il pioppo, il salice, la quercia e l'alto cedro, e da arbusti, come il ginepro ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] pronao e da un naòs, entrambi tripartiti rispettivamente da 2 file di 5 e di 10 colonne. I muri della cella, i fusti e le basi delle colonne erano di un poros locale, mentre la trabeazione e la struttura del tetto dovevano essere di legno; il ...
Leggi Tutto
WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] soltanto dal duomo romanico di Meissen, il cui atrio non ha tuttavia aperture laterali. L'elegante zoccolo, gli agili fusti ornati delle colonne e la varietà dei capitelli danno rilievo a questo ambiente. Le basi delle colonne ricordano molto da ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] per soglie, porte e travi, oltre che per le colonne (in alcuni casi, documentati a Pilo e Cnosso, con fusti scanalati), caratteristiche dell'architettura minoica fin dall'epoca protopalaziale. In questo caso le basi, al fine di impedire al legno ...
Leggi Tutto
MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] spoglie del re da Palermo (Deér, 1959, pp. 14-15, 77-79).Pertinente all'arredo originale del duomo è infine il fusto in porfido decorato con un motivo architettonico a edicole di gusto classico, reimpiegato dal 1604 come piedistallo della statua di S ...
Leggi Tutto
POMPOSA, Abbazia di
R. Romanelli
(Pomposia nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in Emilia-Romagna lungo la fascia litoranea adriatica, in prov. di Ferrara.Dell'insediamento altomedievale [...] con pianta a tre navate divise da colonne con base, fusto, capitello e pulvino di reimpiego, con copertura a capriate 1940) potrebbe essere avvalorata dal livello di posa delle basi dei fusti, maggiore di quello più antico. Le date proposte per il ...
Leggi Tutto
fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.