sostegno agraria Viene chiamato s. (o tutore) ogni elemento utilizzato per sostenere le piante, particolarmente quelle giovani e quelle scandenti, o per proteggerle dall’azione meccanica del vento e della [...] da un’armatura di pali, canne o listerelle di legno e filo di ferro. Di uso comune sono s. dati da un fusto o da un ramo terminante a forcella, impiegati per impedire la rottura di rami sovraccarichi di frutta. diritto Amministrazione di s. Istituto ...
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Piccolo o medio appezzamento di terreno, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto.
Orticoltura
L’orticoltura (o orticultura) è la coltivazione degli ortaggi, ossia delle piante alimentari coltivate [...] , rapa, scorzonera ecc.), tuberi (per patata, batata, igname, topinambur ecc.), bulbi (per aglio, cipolla ecc.), foglie e fusti (per asparago, bietola, cavolo, cicoria, lattuga ecc.), fiori e organi annessi (per broccolo, cappero, carciofo, zucchine ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, comprendente circa 370 specie rizomatose, con habitus lianoso, arbustivo o, più raramente erbaceo. Spesso le foglie sono ridotte a squame precocemente [...] in Nordamerica e in Australia.
L’ asparago (Asparagus officinalis;fig.), dell’Europa centrale e meridionale, ha rizoma breve, squamoso, fusti alti fino a m 1,50, con foglie ridotte a minute squame e con numerosi cladodi strettissimi, fiori verde ...
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Cucurbitacee
Laura Costanzo
La famiglia delle zucche, zucchine, meloni, cocomeri
Le Cucurbitacee sono piante erbacee ampiamente coltivate negli orti per i loro frutti commestibili, simili a bacche, [...] in un campo incolto dal terreno sabbioso di una regione mediterranea potremmo incontrare il cocomero asinino, una pianta erbacea dai fusti striscianti più o meno simile a quelle coltivate negli orti. Ma attenzione: nonostante sia simile a quella che ...
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Genere di piante delle Fabacee con circa 100 specie della regione mediterranea, di cui 28 in Italia. Sono erbe per lo più annue, simili ai trifogli, con fiori più spesso gialli e legumi avvolti a spirale [...] e i Romani è ancora oggi una delle specie foraggere più diffuse e apprezzate. Ha la radice fittonante e profonda; i fusti eretti che dopo il taglio accestiscono, formando cespi compatti; le foglie composte trifogliate; i fiori di colore variabile fra ...
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Nome comune di varie specie di piante del genere Mentha, e in particolare di Mentha piperita. Il genere Mentha, della famiglia Lamiacee, si distingue principalmente per il calice e la corolla quasi actinomorfi. [...] -oblunghe, distintamente picciolate, seghettate, con spicastri lunghi, subconici, di fiori rosei. Delle numerose varietà si ricorda la m. nera con i fusti e le altre parti più o meno violacee e la m. bianca con le dette parti verdi. Sembra che la sua ...
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Locale, completamente o parzialmente interrato, adibito alla conservazione del vino. Requisito essenziale è che la temperatura sia sufficientemente bassa e costante, il che si consegue con l’interramento, [...] atto al consumo, la c. d’invecchiamento, quasi sempre completamente sotterranea, il reparto di confezione e spedizione in fusti, damigiane, bottiglie.
C. sociale Società cooperativa formata da produttori agricoli per la lavorazione e la vendita in ...
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cereali
Laura Costanzo
Piante alla base dell'alimentazione umana
I cereali sono un gruppo di piante erbacee, della famiglia delle Graminacee, coltivate in tutto il mondo perché tra le principali fonti [...] a un altro gruppo molto più grande, quello delle Graminacee. Hanno fusti cilindrici cavi, detti steli o culmi, che sorreggono la pianta, e base di una foglia situata più o meno a metà del fusto. La pianta selvatica da cui si è originato il granturco ...
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Nome comune del genere Populus, in particolare del p. nero o nostrano e del legno che da questo si trae. Il genere Populus, della famiglia Salicacee, comprende 35 specie di alberi delle regioni temperate. [...] più dannosi sono i coleotteri Lina populi, che divorano le foglie, e Saperda carcharias, le cui larve scavano gallerie nei fusti giovani.
Il legno del p. è biancastro, leggero, tenero, resistente all’asciutto ma poco durevole e poco resistente alle ...
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giardino
Alessandra Magistrelli
Uno spazio per imitare la bellezza della natura
Il giardino è un luogo in cui l'uomo cerca di ricreare l'armonia della natura. Per coltivare un giardino occorre lavorare [...] rendono verdi le foglie perché aumentano la produzione di clorofilla, e sali di fosforo (i fosfati), che rendono più forti i fusti e le radici.
Un'altra operazione fondamentale è la concimazione. Si dà il nome di concime a certe sostanze organiche di ...
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fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.