CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] metà del sec. 8°, all'epoca dell'invasione araba. Essi sono in realtà degli involucri che cinghiano la sommità del fusto delle massicce colonne; ma quel che più conta è la loro decorazione, ispirata al repertorio abbaside di Samarra, coordinata senza ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] sistema, comunque, di tutti questi m. la colonna è l'elemento di centralizzazione dell'esedra. Una colonna funeraria a fusto liscio è quella di Yaat in Siria. Non risale al progetto originario la destinazione funeraria della Colonna Traiana, comunque ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] d'accesso alla Santa Sofia teodosiana, consacrata nel 415, sia le c. che ornavano i capitelli d'imposta e i fusti delle colonne del medesimo edificio e quelle scolpite all'interno e all'esterno del basamento della colonna coclide istoriata dedicata ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] i collegamenti e i giunti fra le varie parti prefabbricate.
Nel caso dei serbatoi sopraelevati, i due componenti strutturali, fusto e vasca, presentano non solo un impegno statico diverso, ma si differenziano anche per le modalità costruttive. Per il ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] di m 69,65 × 31,80 alla linea d'euthyntéria, è un octastilo periptero con peristasi di 46 colonne doriche alte m 8,94 (fusto m 7,59 + capitello m 1,35) e largo (ambulacro esterno) m 5,95. L'interno è suddiviso, secondo il tipo canonico, in pronao ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] a salita piatta, con sottili costoloni e archi trasversi dallo svelto taglio ottagonale, su pilastri composti da snelli fusti cilindrici attornianti un nucleo pieno. A un terzo dell'altezza il muro si riduce in spessore, determinando un passaggio ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] certezze sulla reale progettazione costantiniana. Si tratta del battistero lateranense, il cui colonnato ottagonale interno con fusti porfiretici e architrave marmoreo sormontato da un secondo ordine di colonne, anch’esse architravate, sostiene ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Cappella Palatina di Palermo e nel duomo di Monreale. Tenuto conto dei costi elevati e della difficoltà di reperimento di fusti monolitici e capitelli, l'impiego di questi elementi di spoglio, evocatori di auctoritas e di vetustas, sta a indicare le ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] antico nell'attuale edificio, risalente al Medioevo, non è finora noto; alcuni capitelli corinzî con pulvino, insieme ai fusti di colonna, provengono con molta probabilità dall'edificio tardo-antico.
Bibl.: M. Mazzotti, La basilica Apostolorum in R ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] da un supporto con funzione di impugnatura. Vi appartiene la l. fittile con serbatoio a coppa e piatto di protezione posti su un fusto modanato, diffusa nei Paesi Bassi già nei secc. 9° e 10° e in area franca nell'11°, della quale si conserva un ...
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fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.