Muschi, Sfagni ed Epatiche
Laura Costanzo
Le prime, testarde, piantine terrestri
Muschi, Sfagni ed Epatiche fanno parte delle Briofite, piante che derivano dalle alghe e che hanno conquistato la terraferma [...] tallofite, a differenza delle piante superiori chiamate cormofite in quanto queste ultime hanno un vero corpo (cormo), distinto in radici, fusto e foglie. Queste piante, invece, non solo non hanno vere radici, né vere foglie, ma nemmeno tubi o canali ...
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Il materiale con cui si è ricoperta una superficie, a scopo protettivo o decorativo.
Biologia
Epiteli di r. Epiteli che tappezzano la superficie esterna del corpo e le pareti di cavità interne, comunicanti [...] o meno con l’esterno.
Botanica
R. (o indumento) ceroso è il complesso delle sostanze cerose che ricoprono fusti, foglie ecc.; r. peloso è il complesso dei peli sugli stessi organi. I tessuti di r. sono quelli esterni, come l’epidermide e il sughero, ...
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Processo di formazione delle radici di una pianta. Principio rizogeno (o rizocalina) Ormone vegetale elaborato dalle foglie e trasportato nel fusto in direzione basipeta; stimola la formazione delle radici, [...] tutti i composti chimici, naturali o sintetici, che esercitano azione rizogena. Zona rizogena Nella stele dei fusti il complesso di cellule pericicliche capaci di originare radici. Rizomania Produzione anomala di numerose, sottili radici affastellate ...
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Colorante rosso o azzurro o violetto dei fiori, dei frutti e di altre parti di piante. Le a. si trovano sempre sciolte nel succo cellulare, dalla cui reazione (acida, alcalina o neutra) dipende il loro [...] per lo più funzione di richiamo per gli animali impollinatori e disseminatori. L’arrossamento, dovuto ad accumulo di a., di radici, fusti e foglie è spesso indice di sofferenza della pianta, in seguito all’azione di agenti fisici dell’ambiente o di ...
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In botanica, si dice del legno secondario del fusto (detto anche tardivo) che nelle piante legnose si forma verso la fine del periodo vegetativo (variabile secondo il clima); di norma è più compatto e [...] . L’alternanza di questo tipo di legno con quello primaverile rende possibile la distinzione delle cerchie annuali del legno nei fusti (non nelle radici, nelle quali il legno e. ha caratteri quasi uguali a quello primaverile).
La pianta annua e. è ...
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In botanica, il tipo di ramificazione apicale (anche dicopodia), nel quale l’apice dell’asse (tallo o un ramo di questo, fusto, radice, foglia) si divide in due apici, i quali continuano l’accrescimento [...] Alghe e Funghi.
Si distingue una d. eguale, se i due rami sono di sviluppo pressappoco eguale (nel tallo dei Fucus, nei fusti dei Licopodi), e una d. disuguale, se uno dei rami prevale rispetto all’altro. In quest’ultimo caso uno solo dei rami ...
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Chimica
Gomma naturale di varia natura (gommalacca; l. del Giappone; l. rossa ecc.), che ha la proprietà di indurire all’aria dando superfici lisce, brillanti, trasparenti o colorate. L. del Giappone Latice [...] oli essiccativi, a pigmenti colorati ecc. per preparare una numerosa varietà di vernici colorate; in commercio si trova in fusti, in tavolette, in mattonelle ecc. Colori a l. Sostanze colorate formate da un colorante organico, naturale o artificiale ...
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In botanica, cellule, dette anche stereidi o sclereidi, con pareti ispessite, che hanno funzione di sostegno; le cellule m., sono isolate o riunite in tessuti detti anch’essi meccanici (➔ collenchima; [...] i corpi vegetali sono in grado di raggiungere altezze e solidità considerevoli: talora il rapporto tra il diametro della base di un fusto e la sua altezza giunge fino a 1:400 (molto di più che nelle costruzioni umane), come in molte Poacee (frumento ...
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In botanica, liquido secreto dal nettario delle piante Angiosperme, variabile nella composizione e nella quantità a seconda delle specie e dell’epoca della secrezione. Contiene zuccheri (ca. 25%) e in [...] fiore e hanno funzione adescativa per i pronubi, ed extranuziali (o extrafiorali) che sono collocati fuori del fiore (sui fusti o foglie) e servono ad attirare formiche che difendono la pianta dai fitofagi.
Si chiama nettaroconca (o nettaroteca) la ...
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clorofilla
Laura Costanzo
La sostanza che consente la fotosintesi delle piante
La clorofilla è un pigmento verde presente nelle foglie ma anche in altre parti della pianta, in quantità diverse nel corso [...] la clorofilla, un pigmento di colore verde che si trova dentro la maggior parte delle cellule che formano una foglia o i giovani fusti delle piante.
È noto che una pianta, se esposta alla luce, ha le foglie di colore verde, mentre, se è posta al buio ...
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fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.