Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] certezze sulla reale progettazione costantiniana. Si tratta del battistero lateranense, il cui colonnato ottagonale interno con fusti porfiretici e architrave marmoreo sormontato da un secondo ordine di colonne, anch’esse architravate, sostiene ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Cappella Palatina di Palermo e nel duomo di Monreale. Tenuto conto dei costi elevati e della difficoltà di reperimento di fusti monolitici e capitelli, l'impiego di questi elementi di spoglio, evocatori di auctoritas e di vetustas, sta a indicare le ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] antico nell'attuale edificio, risalente al Medioevo, non è finora noto; alcuni capitelli corinzî con pulvino, insieme ai fusti di colonna, provengono con molta probabilità dall'edificio tardo-antico.
Bibl.: M. Mazzotti, La basilica Apostolorum in R ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] che l’ordine imperiale fosse soddisfatto. Non poche difficoltà avrebbe certo incontrato l’estrazione e, soprattutto, il trasporto di un fusto monolitico di oltre venti metri di altezza e del peso di circa 440 tonnellate. Ragion per cui la scelta si ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] al centro di un colonnato circolare formato da tre coppie di pilastri e dodici colonne, probabilmente ricavate da fusti già in opera nella facciata del distrutto Capitolium adrianeo, che determinava lo sviluppo di un corridoio anulare delimitato ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] da un supporto con funzione di impugnatura. Vi appartiene la l. fittile con serbatoio a coppa e piatto di protezione posti su un fusto modanato, diffusa nei Paesi Bassi già nei secc. 9° e 10° e in area franca nell'11°, della quale si conserva un ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] più diffuse furono sia quella a blocco dell'Alto Egitto, con parte inferiore cubica e semplice toro nella parte iniziale del fusto, sia i piedistalli di forma più elaborata, costituiti da una sorta di pedana inserita a media altezza e base attica. Le ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] a pulvino, una creazione del VI sec., caratterizza, in forme diverse, i capitelli di Costantinopoli e dell'Oriente. Per i fusti delle colonne, i capitelli e le basi, fu usato soprattutto materiale di reimpiego, anche in edifici imponenti come la B ...
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Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] addirittura immani. Gli Insetti possono danneggiare le piante in molti modi: i masticatori riducono il fogliame, scavano i fusti, distruggono i germogli e i fiori o addirittura i semi con conseguente limitazione della riproduzione, riducono le radici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] , il Roussillon e l’arco costiero che va fino alla Catalogna. A Monreale oltre duecento colonnine marmoree a fusti lisci o decorati con incrostazioni musive o, ancora, scolpiti con motivi vegetali popolati da putti e animali, sorreggono altrettanti ...
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fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.