TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] l'apparecchio murario di pietrame e mattoni di tradizione locale, che si fa risalire all'epoca romana, o l'uso di fusti di ceramica invetriata negli archetti ciechi intrecciati, situati nella parte alta del muro interno della qibla, che si ripeté poi ...
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Botanica
Luca Comai
sommario: 1. Introduzione. 2. La botanica e la rivoluzione genetica. a) Il sofisticato parassitismo di Agrobacterium tumefaciens. b) Il trasposone della McClintock. c) Arabidopsis [...] indifferenziate e capaci di divisione. Nel corso della crescita vegetativa, il meristema produce il fusto, le foglie e i meristemi ascellari, i quali producono fusti secondari (gemme e germogli). A un certo momento, in molti casi in corrispondenza ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] . Singolare era la facciata sud del calidarium, che conosciamo da disegni di A. Wiltheim del XVII secolo, ornata da fusti di colonne intorno a cui si avvolgevano tralci di vite. Le terme erano sontuosamente decorate, con mosaici e marmi policromi ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] schiacciati hanno nella gola poco incavata la decorazione di foglie scolpite con un tondino aggettante sopra e sotto; nel fusto le scanalature sono appena approfondite ed il rigonfiamento è ridotto al segno da raddolcire soltanto con una lieve curva ...
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KUṢĀṆA, Arte
G. Fussman
La nozione di un'«arte k.» è dovuta a D. Schlumberger: «Rostovtzeff aveva dimostrato in precedenza che l'arte di Palmira e quella di Dura appartenevano a un insieme più ampio [...] da un corridoio a Π i cui due rami laterali si aprivano a E; tutt'intorno era un peristilio di 40 colonne a base attica e fusto ligneo. All'interno della cella, un'ampia piattaforma di pietre squadrate (4,70 x 4,70 m) era posta al centro, tra quattro ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] voltato il piano principale; le sei coppie di colonne dei lati longitudinali, con capitelli in parte cristologici, presentano fusti decorati quasi per l'intera lunghezza da statue di apostoli di eminente qualità per le belle fisionomie, tutte barbate ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] tra la tarda estate del 1451 e la primavera dell’anno successivo, per selezionare i marmi destinati tanto ai fusti dei pilastri quanto agli sproni radiali e per fornire tutti i ragguagli tecnico-esecutivi per il confezionamento dei singoli blocchi ...
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Fisiologia delle piante
Amedeo Alpi
Pierdomenico Perata
La fisiologia delle piante è la scienza che studia il funzionamento della grande varietà di organismi vegetali presenti nel pianeta. È percezione [...] essere una sequoia rispetto a una margherita, o un tulipano rispetto a un cactus, il quale addirittura vive con un fusto succulento e verde, mentre le foglie si sono trasformate in aghi incapaci di fotosintesi. È chiaro che morfologie così differenti ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] interrare 12 tubi sonori di lunghezza diversa in una camera sigillata; i tubi erano riempiti di ceneri ricavate dal midollo dei fusti di canna e le lunghezze dei dodici tubi sonori erano derivate da una formula matematica. Sin dalla dinastia Han (206 ...
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SUSA, 1° (v. vol. VII, p. 567)
P. Amiet
R. Boucharlat
p. 567). - Dalle origini fino al periodo achemenide. - L'esplorazione di S. e della sua regione fu iniziata nel 1850-51 dall'inglese Loftus e proseguita [...] iranica, nella composizione delle colonne, interamente in pietra, gli architetti fecero confluire elementi di origini diverse: fusti scanalati di tipo ionico sostenenti elementi compositi, imposta a doppia protome taurina, come in Mesopotamia e in ...
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fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.