Anatomia comparata e umana
Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, [...] delle piante cormofite, è permanente nelle foglie, transitoria, nella maggior parte dei casi, nella radice e nel fusto. L’e. che riveste le foglie e il fusto giovane risulta di un solo strato di cellule (in rarissime piante l’e. delle foglie è di 2 ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] larva si nutre di farine e le trasforma in ammassi di detriti; le larve di Ostrinia nubilalis, scavano gallerie nei fusti del mais, passando poi alle pannocchie, e attaccano anche canapa, fagioli, tabacco, crisantemi, dalie ecc.), i Cossidi (le larve ...
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Botanica
Parte periferica del fusto e della radice delle piante Si distinguono una c. primaria e una secondaria; la prima consta dei tessuti (parenchimi, tessuti meccanici ecc.) che stanno fra l’epidermide [...] essa si stacca facilmente in corrispondenza del cambio (➔ decorticazione). Le c. di molte piante, più spesso quelle del fusto e dei rami, forniscono importanti prodotti utilizzati in medicina, come tannanti (querce, eucalipti ecc.), tintori ecc.
La c ...
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Tecnica, una delle più antiche e geograficamente più diffuse dell’umanità, consistente nel torcere insieme fili o altri elementi flessibili per ottenere stuoie, recipienti di ogni tipo (piatti, panieri, [...] dotate di rami particolarmente flessibili (vimini), come i salici, di cui si utilizzano gli steli o le foglie. Nelle regioni tropicali vengono utilizzati come materiale da i. foglie, fusti e fibre di molte altre specie, particolarmente palme e agavi. ...
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Con questo nome s'indica tanto la pianta, Cannabis sativa L., quanto la fibra tessile che da essa si ricava. La canapa è pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Moracee, sottofamiglia [...] zolle con la zappa. La semina si pratica in genere nel marzo, a spaglio o a righe: si semina sempre fitto per avere fusti alti e non ramificati, ma più o meno fitto secondo la natura del terreno e la quantità di concime sparso, e anche secondo la ...
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Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] Ormisda (514-523).
In alcune antiche basiliche romane esistono fusti di colonne di porfido rosso, i quali sono stati Venezia sono quattro altissime colonne con figurazioni scolpite nei fusti (soggetti del Nuovo Testamento e degli Evangelî apocrifi) ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] si abbiano le massime probabilità di germinabilità; di tali grani occorrono kg. 180 circa per ha. e si possono ricavare circa q. 60-70 di fusti completi da cui si giunge a ottenere in media da q. 5,5 a 7,5 di tiglio. Nel secondo caso la semina può ...
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. Nome generico delle specie di Ficus (fr. figuier; sp. higuera; ted. Feigenbaum; ingl. figtree) e dei loro frutti (fr. figue: sp. higo; ted. Feige; ingl. fig) e più ordinariamente del Ficus carica L., [...] queste specie presentano anche il fenomeno dell'eterofillia, portando sui rami striscianti foglie di forma diversa da quelle dei fusti eretti, a somiglianza di quanto avviene nella nostra comune edera.
Di Ficus ne sono state distinte oltre 600 specie ...
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GINEPRO (fr. genévrier; sp. enebro; ted. Wachholder; ingl. juniper)
Adriano Fiori
Nome volgare della specie di Juniperus più frequentc in Italia, cioè il J. communis L. della famiglia Pinacee, tribù [...] quella del faggio e delle conifere. Essa può spingersi sino ai pascoli sovrastanti alla zona del faggio, ma quivi presenta i fusti striscianti sul terreno e con foglie più brevi e meno pungenti. Tale forma è detta ginepro nano (Juniperus communis var ...
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OSMUNDACEE
Adriano FIORI
Paolo PRINCIPI
. Famiglia di Felci, appartenente alle Filicinae leptosporangiatae, affine alle Ofioglossacee. Infatti i protalli hanno una lunga durata: in alcune si ha un [...] dimostrato dagli sporangi pietrificati del Todeopsis primaeva Renault del Culm di Autun e da una serie di fusti a struttura conservata appartenenti ai generi Thamnopteris, Zalesskya, Anomorrhoea e Bathypteris provenienti dal Permiano superiore della ...
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fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.