LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] usato per costruire rifugi, fortificazioni, palafitte, barche e inoltre per fabbricare utensili domestici d'ogni tipo, armi e fusti di armi.
Sulla tecnica della primitiva lavorazione poco si sa: doveva compiersi per mezzo di strumenti di pietra: asce ...
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Ordine di piante Monocotiledoni introdotto dalla moderna sistematica cladistica e comprendente le Commelinacee, le Maiacacee, le Xiridacee e le Eriocaulacee. Alcuni autori pongono queste ultime in un ordine [...] ancora nella gemma, presentano le due metà della lamina avvolte separatamente rispetto alla venatura centrale. Sono erbe con fusti articolati, infiorescenze cimose, fiori con calice e corolla bianca, azzurra o violetta. Di norma crescono nei luoghi ...
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Nome di alcune specie del genere Musa, della famiglia Musacee; sono erbe con grosso rizoma e con aspetto e dimensioni di una piccola palma. Il falso tronco, alto fino a 6 m, coronato da un ciuffo di poche [...] sono detti mani. Dopo la fruttificazione tutta la parte aerea perisce, mentre persiste il rizoma, dal quale poi sorgeranno altri fusti. La moltiplicazione si fa per mezzo dei getti del rizoma.
Nelle regioni calde si coltivano b. di 2 o 3 ...
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Archeologia
Lastra oblunga di marmo o pietra con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e simili, piantata ritta nel terreno o su base, per ricordare un seppellimento (s. funeraria), lo scioglimento di [...] Come segnacolo funerario, le s. si rinvengono in area fenicio-punica, in India e in Cina.
Botanica
Regione centrale dei fusti e delle radici, caratterizzata dalla presenza dei fasci vascolari e delimitata da un periciclo e da un’endodermide. In base ...
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Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] dal cambio e dai tessuti parenchimatici (corteccia, midollo, parenchimi fogliari) e isola la parte sana dai tessuti lesi; nei fusti nei quali sia stata colpita la parte corticale ma non il cambio, prolifera la corteccia dando origine a un vistoso ...
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TREMENTINA (fr. térébenthine; ted. Terpentin; ingl. turpentin)
Guido CUSMANO
Corrado MONCADA
Alberico BENEDICENTI
È il balsamo delle abetinee. Varia nell'aspetto e nella composizione a seconda dell'origine [...] 10 cm., alta circa 6 e profonda 1 o 1/2 cm. in modo da incidere la scorza e intaccare appena il legno del fusto.
La resina che scorre nei canali resiniferi, i quali si trovano nella parte del legno prossima alla scorza, comincia a scolare in gocce ...
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LICHFIELD (A. T., 47-48)
Arthur POHAM
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Luigi Villari
Città dell'Inghilterra, ad un tempo contea e municipal borough, situata nello Staffordshire, con 8393 ab. nel 1921. Poco distante, a Wall, vi era [...] decorato con ornati geometrici e a fogliami. Nella navata (1250), a otto campate, con pilastri ottagonali a fasci di fusti sottili, sono singolari la galleria di larghezza eccezionale e la serie di finestre a cuspidi. Il transetto è gotico primitivo ...
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JUSSIEU, de
Augusto Béguinot
Famiglia di botanici, originaria di Lione, di cui si ricordano i tre più eminenti: Bernard (Lione, 17 agosto 1099-Parigi, 6 novembre 1776), medico, dimostratore di botanica [...] Sorbona. Pubblicò le monografie delle Rutacee, delle Meliacee, delle Malpighiacee, un lavoro sull'embrione delle Monocotiledoni, sui fusti delle liane ecc. Il suo corso elementare di storia naturale, comprendente un volume sulla botanica (Parigi 1843 ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] in staccato cromatico di calcari bianchi e rossastri e sottili fusti in marmo di Purbeck posti in controvena. Le navate della costruito per primo, il sostegno centrale è un liscio fusto rotondo simile a quelli sottoposti alle arcate, nel transetto ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] la fine del sec. 12° e gli inizi del 13° e firmato da Nicola d'Angelo (v.) e Pietro Vassalletto (v.), nel cui fusto si sviluppa, per la prima volta a R. dopo secoli, un complesso programma iconografico ad altorilievo, all'interno del quale, accanto a ...
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fusta
s. f. [voce di origine veneta, der. del lat. fustis «fusto»]. – Nel naviglio velico medievale mediterraneo, piccola galea, con diciotto o venti rematori per lato, e un solo albero a vela latina.