(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] consistenza − di appena 360.000 ha contro i 417.000 circa del quindicennio precedente.
Attualmente le formazioni più rappresentate sono le fustaie e i cedui semplici, con una leggera prevalenza delle prime (2.916.000 ha, contro 2.826.000 ha). I cedui ...
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UMBRIA
Alberto Melelli
Alessandra Manfredini
Dorica Manconi
Maria Rita Silvestrelli
Paola dell'Acqua
(XXXIV, p. 654; App. II, II, p. 1057; III, II, p. 1010; IV, III, p. 715)
Popolazione e assetto [...] ha toccato il 34,2%, a fronte d'una media nazionale del 25,8% − e ha fatto registrare un recupero della fustaia per effetto di rimboschimenti e della conversione di cedui. L'inversione di tendenza si è rafforzata con gli avviati interventi − volti a ...
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fustaia
fustàia s. f. [der. di fusto]. – Bosco d’alto fusto, dove sono coltivati per lo più castagni, conifere e altre specie, come l’ontano, l’acero, il pioppo.
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...