Bosco d’alto fusto, dove sono coltivati per lo più castagni, conifere, ontani, aceri, pioppi. Si distingue dal ceduo per essere costituito da piante d’alto fusto a portamento naturale, non rese policormiche dal regime di ceduazione ...
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Insieme di piante arboree distribuite su una vasta superficie di terreno. La distinzione tra f., bosco e selva, non sempre facile, si basa essenzialmente sulla estensione, sull’abbondanza e sulla regolarità [...] Un bosco naturale, vergine, è più comunemente detto f.; mentre il bosco propriamente detto è di norma un ceduo o una fustaia ed è oggetto di selvicoltura.
Le aree che in origine non erano naturalmente ricoperte di f. sono quelle troppo aride o umide ...
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Consorzio di alberi d’alto fusto, arbusti ed erbe risultante dallo sfruttamento, da parte dell’uomo, delle risorse forestali originarie. Un b. potrebbe essere definito foresta addomesticata per ricavarne [...] b. artificiali;
d) per forma di governo cui vengono sottoposti dal selvicoltore, per cui i b. sono detti d’alto fusto o fustaie, dove gli alberi si lasciano crescere fino alla maturità e la rinnovazione è di solito spontanea e cioè per semi, mentre ...
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Albero (Castanea sativa) delle Fagacee, alto fino a 30 m, longevo oltre 1000 anni, con chioma slargata, corteccia prima liscia, poi screpolata, foglie grandi, oblungo-lanceolate, dentate, glabre (v. fig.). [...] poco pregiato. Il legno di c. contiene dall’8 al 10% di tannino, utilizzato soprattutto nel passato per la concia delle pelli. Le fustaie, con turno di 80-100 anni, danno 3-4 m3 di legno all’anno per ettaro. Il legname serve per mobili, pavimenti di ...
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faggi
Alessandra Magistrelli
Maestosi patriarchi vegetali
Alto e imponente, il faggio è un albero monumentale che vive tra i 700 e i 2.000 m di altezza e si trova in tutta Europa. Il suo legno pregevole [...] dalla sua base.
La coltura a ceduo serve per ottenere legna da ardere e carbone; se invece le faggete sono governate a fustaia, gli alberi vengono lasciati crescere a grande altezza e poi tagliati, ma in tal caso il legno serve per essere lavorato ...
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fustaia
fustàia s. f. [der. di fusto]. – Bosco d’alto fusto, dove sono coltivati per lo più castagni, conifere e altre specie, come l’ontano, l’acero, il pioppo.
tutelare1
tutelare1 agg. [dal lat. tardo tutelaris, der. di tutela «tutela»]. – 1. Nel linguaggio giur., che provvede alla tutela di minori: giudice t., giudice, istituito presso ogni pretura, che sovrintende alle tutele e alle curatele ed...