MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] stima con le sue operazioni finanziarie e con la produzione di tessuti (nel 1859 Cavour ordinò l'acquisto di una partita di fustagno per i poveri di Leri e indicò appunto in lui "il miglior fabbricante di questo tipo di stoffa").
Il tema della tutela ...
Leggi Tutto
TURATI, Francesco Antonio
Silvia A. Conca Messina
TURATI, Francesco Antonio. – Nacque il 2 giugno 1802 a Busto Arsizio (Milano), da Antonio Ilario (1770-1828) e da Anna Maria Crespi (1776-1855).
Cresciuto [...] grado di produrre oltre duemila chilometri di tessuto all’anno. Dai suoi telai di Busto Arsizio uscirono per la prima volta il fustagno rasato, le coperte a uso di Sassonia, il dobletto alla jacquard, le stoffe per pantaloni a vari disegni, i gilet ...
Leggi Tutto
TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] di testo) e 29 tavole di carattere tecnico, in prevalenza descrittive di fibre e tessuti (Batista, Broccato, Calicot, Fustagno, Ordito, Popeline, Taffetas, Trama...), della loro composizione, dei modi di lavorazione e trattamento; sue anche le voci ...
Leggi Tutto
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...
fustagnaio
fustagnàio s. m. [der. di fustagno], ant. – Chi fa o vende i fustagni: dalla piazza de’ Mercanti, la marmaglia insaccò, per quell’altr’arco, nella via de’ fustagnai (Manzoni).