In fisica, fusione che si realizza in un sistema a bassa temperatura ma ad altissima densità (105-108 volte la densità dello stato solido normale), come, per es., nelle stelle nane bianche. ...
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Etnologia. - È chiamato così quell'ordinamento matrimoniale per cui gli sposi devono appartenere alla stessa stirpe o alla stessa suddivisione della stirpe; il sistema contrario è chiamato esogamia (v.).
Biologia. [...] processo di fecondazione. Al di fuori dei Protozoi sono da considerarsi come processi endogamici quei fenomeni di fusioninucleari tra II° globulo polare e pronucleo ovarico ("automissi") che si riscontrano in pochi casi di partenogenesi primitiva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie alle tecniche sempre più avanzate di astronomia e alla comprensione sempre più [...] il nucleo e aumenta di nuovo la sua temperatura, non più per fusione nucleare ma per energia gravitazionale. Il nucleo diviene così caldo da indurre fusioninucleari di idrogeno in elio in uno strato appena sovrastante. Questo strato genererà ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] ad alta attività (sia elementi fissili transuranici, sia prodotti di fissione).
R. nucleari a fusione
Generalità. La fusione (➔) di nuclei di elementi a basso numero atomico è, anch’essa, accompagnata da perdita di massa e dalla conseguente ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] del nucleo, il passaggio avviene attraverso i pori nucleari (➔ nucleo) senza dispendio di energia e, inoltre simultaneamente o in momenti differenti. Si stanno infatti utilizzando le fusioni con GFP per studiare i cambiamenti nell’espressione di tutti ...
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Trasporto
Vittorio Pandolfi
Due miliardi di passeggeri sulle linee aeree ogni anno, oltre 600 milioni di autoveicoli circolanti sulle strade, miliardi di tonnellate di prodotti trasferiti dai luoghi [...] di dollari. Le conseguenze sono state fallimenti, ma anche fusioni e concentrazioni che hanno portato alla definitiva scomparsa di molti alimenta la rete di trazione è prodotta da centrali nucleari), è di certo più rispettoso dell'ambiente, garantisce ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] α (nuclei di elio), e quindi, per successive fusioni di tali particelle, in elementi via via più pesanti, la stella subisce, specialmente in talune sue parti per le reazioni nucleari, tende infatti a portarla in uno stato di equilibrio diverso, ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] Le gap junctions sono accostamenti assai stretti (ma non fusioni: onde la denominazione latina aggiornata di zonulae adhaerentes, loro decorso, branche eccitatorie a tutte queste strutture nucleari: pertanto, la corteccia cerebellare si prospetta come ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] 10⁷ K e l'H sceso al 2%. A questo punto la fusione di H in He sarà praticamente terminata, continuando soltanto in un sottile queste due decadi non è sufficiente a innescare le reazioni nucleari, né si conoscono convincenti campioni di astri in grado ...
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FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] al quarto posto nel mondo. La ristrutturazione, fusioni e concentrazioni di questa industria hanno portato alla -elKébir, e per 5 anni le basi per i suoi esperimenti nucleari nel Sahara; condizioni particolari le erano poi riservate per il petrolio ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...