GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] celando la sua identità con lo pseudonimo-anagramma di Gasparo Francesconi degli Ambasciatori, ferrarese. Per benevolenza del principe Alessandro Torlonia fu impiegato nell'amministrazione dei Sali e tabacchi, ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ; D. Libby, Interrelationshits in C., in Journal ofthe American Musicological Society, XXVI(1973), pp. 263-287; P. Buscaroli, Da C. a Fusignano e Il Romagnolo di Roma, in La stanza dellamusica, Torino 1977, pp. 55-62; H. J. Marx, Introduzione in A. C ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] , un dotto letterato con cui era entrato in aspro dissenso tempo prima su questioni di politica locale (Belletti, in La storia di Fusignano, 2006, pp. 913 ss.). Benché lo strappo tra le due famiglie, che puntavano a un legame di prestigio e interesse ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Porotto), di ampi benefici a Riolo (nella diocesi di Faenza), a Ferrara (chiesa di S. Maria Bianca), a Fusignano (chiesa arcipretale), a Roverdicré (un giuspatronato nel Polesine rovigiano). Fu quindi insignito del titolo di protonario apostolico e ...
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CALCAGNINI, Mario
Werther Angelini
Nato a Ferrara da Alfonso, agli inizi del sec. XVII, nel 1632 ebbe una contesa con un proprietario terriero del Fusignanese, Rodolfo Corelli che attentò alla sua vita [...] fu giustiziato. Anche il C. tuttavia uscì compromesso dalla vicenda, tanto che dovette rinunziare ai suoi diritti sul feudo di Fusignano in favore del cugino Borso. Per sé il C. mantenne invece i feudi modenesi dei Calcagnini, dando così luogo a ...
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CALCAGNINI, Alfonso
Werther Angelini
Nato a Ferrara in data imprecisabile da Teofilo, ha il proprio nome strettamente legato a quello del fratello Borso, che con lui contribuì a consolidare la fortuna [...] Pietro Piemontese e di quelli che la famiglia aveva avuto in dono nel 1465 da Borso d'Este, nella parte settentrionale di Fusignano, solcati in taluni punti dal Po e dal Reno: iniziative queste in cui si esprimeva anche la tradizionale tendenza della ...
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CALCAGNINI, Guido
Werther Angelini
Ferrarese, figlio di Teofilo e di Ginevra Rondinelli, se ne ignora la data di nascita. Nel 1565 e anni seguenti, pendente ancora a suo carico una lunga causa indiziaria [...] A. Frizzi, Memorie per servire alla storia di Ferrara, Ferrara 1847-50, IV, p. 445; V, p. 16; L. Vicchi, Storia di Fusignano, Faenza 1976, pp. 67, 7172; L. Balduzzi, I Calcagnini. Memorie genealogiche, Pisa 1884, pp. 17-18; G. Grossi, Sprazzi di luce ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] settant’anni).
Possedeva, insieme con i suoi tre fratelli, Giovanni Maria, Paolo e Giacomo, beni nel territorio di Fusignano, concessigli prima del 1477 dal conte Teofilo Calcagnini, allora governatore di quel castello. In quell’anno Pittorio chiese ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] aurato il C. e lo investì del castello di Cavriago nel Reggiano, di quello di MaraneRo nel Modenese e di quello di Fusignano in Romagna con tutte le loro pertinenze e distretti. Fece inoltre donazione al C. del palazzo di Bellombra nel distretto di ...
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POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] di Ravenna e delle 101 ville del suo comitato, della città e della rocca di Cervia, dei castra di Polenta, Cuglianello, Fusignano e Russi, quest’ultimo in via di edificazione, così come della località di villa Melsa, nel Ravennate.
I rapporti con la ...
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