CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] istituzioni.
Costretto dalle pressioni di un potente gruppo familiare, un cui membro era stato coinvolto in una serie di furti, il gonfaloniere uscente aveva ingiunto al podestà di non procedere contro l'accusato. Il podestà, piuttosto che cedere al ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] avere destato particolare sollecitudine in Cosimo. Alla fine di ottobre la situazione appariva bloccata e si verificarono i primi furti nelle botteghe, ma Cosimo sembrò preoccuparsi piuttosto che il marchese de Sarria, F. Ruiz de Castro, di passaggio ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] della "Prontezza della pena" (XIX). Proseguiva poi nell'esame dei diversi delitti e delinquenti: le "Violenze" (XX), i "Furti" ( XXII), gli "Oziosi" (XXIV), soffermandosi sulle "Pene dei nobili" (XXI), l'"Infamia" (XXIII), il "Bando e confische" (XXV ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...