ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ammesso solo col consenso della donna. Le norme contro i furti, che danno il titolo alla sezione, sono particolarmente severe: norme tese a regolare il commercio dei cuoi e ad evitare i furti.
La settima sezione, che ha per titolo "Ordinamentos de sa ...
Leggi Tutto
MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] , fatti a diversi poeti greci, latini e toscani, nella sua divina Gierusalemme, con i giudicii, e conferenze intorno a detti furti, e con la spositione de' luoghi più degni nella dedicatoria a Marc'Antonio Musettola del Pastor costante (Bari 1605), l ...
Leggi Tutto
BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] che egli, "vir in rebus seculi experientissimus", Vedendo la disastrosa situazione della città, teatro di rapine, furti, omicidi, riuscì dapprima ad accattivarsi Panimo di pochi, poi, "pluribus aggregatis", ottenne "totius urbis potentatum" (pp ...
Leggi Tutto
FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] che aveva raccolto, specificando ch'essi erano diretti alla Biblioteca degli Estensi per evitare, nella misura del possibile, danni e furti. Proprio nel momento in cui si andava manifestando un sempre maggior interesse per i libri e il sapere, aveva ...
Leggi Tutto
PESARO, Giovanni
Vittorio Mandelli
PESARO, Giovanni. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini, il 20 ottobre 1652, da Leonardo, di Francesco di Vettore, e da Maria Priuli di Girolamo, [...] di Daniele e Marino Zorzi, in una realtà piuttosto tranquilla. Nell’anno della sua permanenza fu alle prese con piccoli furti nelle chiese, risse di taverna con qualche omicidio e più inquietanti traffici di denaro falso. Di nuovo a Venezia il ...
Leggi Tutto
FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] , ma che per la magra del fiume ne richiese quarantaquattro, con fastidiosi trasbordi, pagamento di dazi e continua minaccia di furti durante le soste nottume. Da Falluja in un giorno e mezzo arrivò a Baglidad, nelle cui vicinanze poté visitare la ...
Leggi Tutto
DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] aveva potuto raggiungere con l'opera Dei delitti e delle pene: fu così che nel 1776 pubblicò a Lugano Del furto e sua pena, lavoro nel quale, come risulterà ancora più evidente col successivo Dei delitti considerati nel solo affetto ed attentati ...
Leggi Tutto
ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] tal senso promulgò, nella stessa serata del 15, un bando che minacciava la pena capitale a chi avesse commesso furti e saccheggi o adoperato le armi senza giusti motivi. Quindi cercò di consolidare la sua posizione fra ilpopolo, facendosi acclamare ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] e dall'ingovernabilità dei soldati. Il C. lamenta che l'organizzazione è carente; che è impossibile porre fine ai continui furti di legname e ferramenta, porre rimedio alla scarsezza di armi, e di "biave", arginare la fuga dei soldati; contro a ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] e con ordine descrisse un patrimonio codiceo che, senza inventario, sarebbe stato certo più esposto a dispersioni e furti. Ma purtroppo gli autori erano ben lontani dall'esperienza e dall'accuratezza che deve essere la nota caratteristica di ...
Leggi Tutto
furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...