La criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
La locuzione «criminalità organizzata» nasce dal bisogno di alcuni Paesi, e tra questi, Stati Uniti, Italia, Giappone, Cina, di definire le diverse organizzazioni [...] nell’estensione. Con il progressivo organizzarsi di tutte le forme di criminalità, anche di quelle più semplici, come i furti di auto o le rapine, il concetto di «criminalità organizzata» è diventato un’etichetta ad ampio spettro, cioè sinonimo ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] , e non deve eseguirsi dal trattario che, se dichiara di conformarvisi, si espone ad azione di danni. Nei casi di furto o smarrimento, o di malafede nell'acquisto di chèques da parte del prenditore, è sempre possibile un'opposizione al pagamento, che ...
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MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] l’esenzione dalla prestazione della garanzia collettiva per furti e danni ai villaggi vicini (incarica), dalla ucciso (capp. 135 e 137). Severe disposizioni erano previste contro furti e danneggiamenti (capp. 142-145) e sconfinamenti di bestiame ( ...
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IMPULSO (fr. impulsion; sp. impulso; ted. Trieb, Impuls; ingl. impulse)
Agostino GEMELLI
Ernesto LUGARO
La psicopatologia, piuttosto che di un'impulsività intesa come una manifestazione della vita [...] . È dubbio, secondo alcuni autori, se si debbono qui far rientrare anche alcune azioni degl'isterici, le loro autolesioni, i loro furti e inganni; ed è dubbio perché diversa è l'interpretazione che di queste manifestazioni si può dare.
P. Janet fa ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] ammesso solo col consenso della donna. Le norme contro i furti, che danno il titolo alla sezione, sono particolarmente severe: norme tese a regolare il commercio dei cuoi e ad evitare i furti.
La settima sezione, che ha per titolo "Ordinamentos de sa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] andare in maschera nelle feste delle “mummie” – le maschere –, mentre i più giovani si divertono con sassaiole di strada, piccoli furti di denaro per divertimenti minuti e falò per le vie della città. Non si hanno notizie di carri carnevaleschi fino ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] , fatti a diversi poeti greci, latini e toscani, nella sua divina Gierusalemme, con i giudicii, e conferenze intorno a detti furti, e con la spositione de' luoghi più degni nella dedicatoria a Marc'Antonio Musettola del Pastor costante (Bari 1605), l ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] che egli, "vir in rebus seculi experientissimus", Vedendo la disastrosa situazione della città, teatro di rapine, furti, omicidi, riuscì dapprima ad accattivarsi Panimo di pochi, poi, "pluribus aggregatis", ottenne "totius urbis potentatum" (pp ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] esercita in teoria è perseguito solo se commette altri reati: spaccio o possesso di droghe, possesso illegale di armi, furti, aggressioni e frodi. L'affiliazione a organizzazioni criminali è assai diffusa nel mondo della prostituzione di strada, in ...
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pietà e crudeltà
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Il binomio mette a confronto nozioni che hanno storie diversissime. La pietas era – accanto alla fides e alla virtus – uno dei pilastri nel [...] tradizionale sulla tirannide, tale fenomenologia del male porta M. a insistere sui «modi» della crudeltà: rapine, furti, ferocia, scelleratezze, violenza.
Tuttavia, oltre a tali distinzioni, vanno segnalate tre caratteristiche di queste nozioni nella ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...