– Sviluppo delle reti. Sistemi di comando e controllo per la circolazione dei treni. Il rispetto dell’ambiente. Treni a levitazione magnetica. Bibliografia
Sviluppo delle reti. – Nell’ambito delle più [...] più necessarie le apparecchiature di terra, si ridurrebbe anche il rischio di intromissioni da parte di soggetti terzi (furti di rame ecc.). Vale la pena di evidenziare un ulteriore beneficio in quanto in certe condizioni operative estreme, quali ...
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. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] demone speciale, da cui è prodotta, o meglio personificata. E ai mali fisici si debbono aggiungere i morali; discordie, guerre, furti, ecc. e in specie l'interno eccitamento al male. La somma delle disgrazie si ha quando uno o più spiriti prendono ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Romano; l’Atena è stata in deposito nel Museo Gregoriano Profano. Alcune statue passano nel 1778, a seguito di un furto, a Villa Albani; altre furono donate alle c. pontificie.
Bibl.: R. Wünsche, in Glyptothek München 1830-1980 (cat.), Monaco 1980 ...
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Margherita Piccardi
Abstract
L’art. 628 c.p. delinea un reato plurioffensivo, complesso, di mano propria e di aggressione unilaterale, che si estrinseca in due distinte figure criminose aventi in comune [...] si avrà una rapina per chi ravvisa la lesione tipica in un solo episodio di violenza, a fronte di più momenti di furto (Pizzuti, G., Rapina, cit., 269). Nell’ipotesi in cui, ad esempio, gli agenti facciano irruzione in banca e costringano i clienti a ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] il bambino che rifiuta la medicina in On purge bebé (1931) di Jean Renoir, i besprizorniki, cioè i ragazzini sbandati che vivono di furti e rapine in Putëvka v žizn′ (1931; Il cammino verso la vita) di Nikolaj Ekk, le bambine che attirano il maniaco ...
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Omicidio
George Palermo
L'omicidio (dal latino homicidium, composto di homo, "uomo", e -cidium, dal tema di caedo, "tagliare, uccidere") è l'atto di sopprimere una o più vite umane, massima manifestazione [...] di vendetta o di sfida, o essere riti di iniziazione imposti da bande di quartiere, o avvenire durante rapine, furti, regolamenti di conti; in alcuni casi sono espressione ludica di violenza giovanile gratuita. Sono questi ultimi i delitti senza ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] 'ordine pubblico nel territorio e nelle piccole podesterie limitrofe, soprattutto a Montagnana e Cologna, dove avvenivano numerosi furti, ma aveva a sua disposizione una sola compagnia di soldati, spesso richiesta simultaneamente da più parti. Nell ...
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MEDICI, Sisto
Eva Del Soldato
MEDICI, Sisto. – Nacque a Venezia nel 1502 da una famiglia di origini bresciane.
Rimasto orfano, fu allevato dalla nonna e dalla zia. Già intorno ai dieci anni manifestò [...] Il M. afferma esplicitamente che l’usura è un sistema valido per aiutare i poveri e che al contempo permette di evitare furti, rapine e prostituzione. In ogni caso i Monti di pietà hanno ragione di esistere, anche se l’usura garantisce di avere soldi ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] del Berardelli e di altri, facendole credere alla presenza in casa sua di spiriti, ai quali vennero attribuiti tutti i furti della combriccola. Inoltre il Paluzzi le fece pervenire una falsa lettera galante di un francese che era stato a Venezia e ...
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STRADA, Ottavio
Barbara Furlotti
– Figlio dell’orafo e antiquario mantovano Jacopo Strada e di Ottilie Schenk von Rosberg, ultima discendente di una nobile famiglia tedesca, nacque intorno al 1550 a [...] 1° luglio 1584, Jacopo giustificò la propria scelta fornendo un elenco dei misfatti a suo dire compiuti dal figlio, tra cui furti, frodi e persino una violenza carnale e un tentato omicidio nei confronti dell’amante del padre (per la trascrizione del ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...