Sin da tempi antichissimi si è sentito il bisogno di punire con speciale rigore il furto di bestiame; e i Romani, per indicarlo e distinguerlo dalle altre specie di furti, crearono il nome particolare [...] IV, Lucca 1874, p. 1071 segg.; G. Puccioni, Il cod. pen. ill., V, Pistoia 1855-1856, p. 52; V. Manzini, Trattato del furto, I-V, Torino 1913; e Trattato di diritto penale italiano, VIII, 2ª ed., Torino 1920-1923; Impallomeni, Il cod. pen. it. ill., 2 ...
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Biometria
Qinghan Xiao
A partire dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, l’attenzione dedicata alla biometria come soluzione per un ampio spettro di problemi è enormemente cresciuta. Sempre [...] sta prendendo in considerazione l’uso di tecnologie biometriche come metodo sicuro ed efficiente per combattere le frodi e i furti d’identità. Nel 1999, Bank United è stata la prima banca degli Stati Uniti a implementare il riconoscimento dell’iride ...
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ARIKAMEDU
L. Rocchetti
Stazione di commercio indo-romana, presso la costa orientale dell'India, due miglia a S dell'odierna Pondichery, sulle sponde di una laguna formata dal fiume Varahanady. La città [...] è molto rovinata per le periodiche piene del fiume e per altre cause, quali i furti di mattoni e l'estendersi delle piantagioni. Il primo interesse archeologico verso il luogo cominciò nel 1937, quando venne trovata una gemma incisa con una testa di ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] costituenti originariamente una raccolta fatta in antico per tesaurizzare, appunto, oggetti preziosi e spesso per nasconderli dal pericolo di furti o saccheggi. Tali t. possono essere costituiti da oggetti di età diverse, ma generalmente vi è tra di ...
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Tendenza morbosa al furto. Sotto questa denominazione sono accomunati casi profondamente diversi per la loro genesi psicologica e per il loro valore clinico. Assai più frequenti sono le forme demenziali. [...] si può presentare come uno tra i primi siutomi, come segno di decadenza intellettuale ed etica: si tratta di piccoli furti di denaro, d'oggetti domestici, d'alimenti, per avidità istintiva liberatasi da ogni freno inibitore, o per delirio di miseria ...
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Giuda Iscariota (Scariotto)
Angelo Penna
Apostolo, nominato sempre per ultimo negli elenchi dei dodici perché traditore. E chiamato Iscariota (Scariotto in If XXXIV 62), probabilmente dal nome della [...] di Giovanni si leggono alcuni particolari, oltre al frequente accenno al tradimento: teneva la cassa comune, che alleggeriva con piccoli furti (Ioann. 12,5); l'avarizia lo spingeva a rilievi acrimoniosi talvolta (ibid.). Su di lui vengono affissi gli ...
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SETTEFINESTRE
Maria Letizia Gualandi
Località dell'Etruria, dove sono stati scavati i resti di una villa romana che costituisce il miglior esempio finora noto della villa perfecta descritta da Varrone [...] km di distanza da Cosa (v. in questa Appendice) ed era protetta da solide recinzioni murarie per impedire fughe di schiavi e furti. Lo scavo, condotto con sistematicità dal 1976 al 1981, ha riportato alla luce i diversi corpi in cui si articolava il ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] con scasso dell'11%. Nel 1995 si evidenzia, invece, un andamento decrescente rispetto agli omicidi, alle violenze sessuali, ai furti in appartamento e di auto, che invertono la loro tradizionale tendenza in seguito all'adozione di nuove strategie di ...
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Avventuriero, nato a Murato (Corsica) il 13 dicembre 1790, ghigliottinato a Parigi il 19 febbraio 1836. A 16 anni entrò nell'esercito napoletano, quindi nella guardia reale di G. Murat, prendendo parte [...] di sbarcare a Pizzo in Calabria (28 settembre 1815) lo tradì. Da allora visse, in Francia e in Corsica, di espedienti e di furti: fu anche condannato per abigeato a 10 anni di galera, ma riuscì a evadere. Il 28 luglio 1835 a Parigi, con la complicità ...
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dismissione
Operazione con la quale un’azienda elimina dal proprio processo produttivo e dalla contabilità gli impianti, i macchinari e altri beni strumentali che hanno esaurito la propria funzione produttiva. ● [...] . Nelle seconde rientrano: le riconversioni o ristrutturazioni produttive, le riduzioni delle dimensioni aziendali, gli incendi, i furti e i danneggiamenti imprevisti, che rendano inutilizzabile il bene.
A seconda dello stato del bene in esame e ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...