PRAMPER, Narciso
Andrea Del Col
PRAMPER, Narciso. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo prete friulano noto per aver prodotto nel 1560 un manoscritto di aspra polemica sulla messa, intitolato [...] settembre del 1558 Maracco riuscì ad arrestare Pramper non si sa con quali imputazioni. Probabilmente riguardavano proprio i furti sacrileghi e si spiegherebbe così una pena severa come la condanna alle triremi «ad certum tempus», che effettivamente ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] morte di Benedetto XIII (21 febbr. 1730) sia negli ambienti dì curia sia in città presero a circolare innumerevoli accuse di furti e incompetenza all'indirizzo del Coscia, del cameriere segreto del papa N.S. Santamaria e del F., sbeffeggiato, in una ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] i secondi e i terzi erano sempre stati pescatori lungo le rive del Pilcomayo e nella missione spesso cercavano rifugio dopo assassini e furti dei beni delle missioni o degli hacendados.
Le pagine del G., mentre si dilungano in elogi per i Chiriguanos ...
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Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] ogni anno le parti mobili in oro e avorio venivano smontate e pesate per verificare che non vi fossero stati furti. Purtroppo questi due capolavori sono andati distrutti; le copie successive (che ancora possediamo) e soprattutto la loro fama le hanno ...
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CAMBIANO DI RUFFIA, Giulio
Valerio Castronovo
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 4 luglio 1544 da Giovannino, signore per la quarta parte del feudo di Ruffia (il cui casato con quelli di Beggiamo, Tapparelli, [...] di luoghi, di circostanze è la "cronaca nera": i fatti di sangue, i delitti comuni, le rapine, le estorsioni, i furti campestri, gli incendi dolosi di cascinali, le violenze di soldatesche sono ricordati con accenni rapidi ed essenziali. Ma il C. non ...
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The Big Heat
Peter von Bagh
(USA 1953, Il grande caldo, bianco e nero, 90m); regia: Fritz Lang; produzione: Robert Arthur per Columbia; soggetto: dall'omonimo romanzo di William P. McGivern; sceneggiatura: [...] l'efferatezza glaciale dei gangster (che lui chiama semplicemente 'ladri', segnalando come la loro identità sia solo frutto di furti, puro simulacro). Il naufragio mentale è vicino: è solo un 'caso' (una combinazione langhiana), il ritrovamento della ...
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PIANEZZE, Necropoli di
A. Timperi
La necropoli etrusca di P., 3 km a S di Grotte di Castro, è sita sulla collina tufacea che digrada verso il fosso del fiume Largo, a destra della strada che dal lago [...] , nonché la ricchezza dei corredi funerarî - nonostante i saccheggi operati dagli antichi predatori di tombe o i furti dei moderni scavatori clandestini - testimoniano la particolare importanza di questo centro dell'Etruria interna verso il lago di ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] alle disposizioni penali, e specialmente alle sanzioni contro i furti campestri.
Successivamente varî stati - p. es. Venezia e e custodire gli animali al pascolo e per impedire i furti campestri;
3. per evitare i passaggi abusivi nelle private ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] , fanfaroni, ecc.
E, conformi ai personaggi, i dialoghi e le azioni: turpiloquio, ubbriachezze, fame da lupi, furti, fuggi fuggi, salti a ballonzoli, contraffazioni e imitazioni di voci e lingue fantastiche, scalciamenti agli usci, sbarbificazioni ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] un imprevisto boom demografico, ma un fatto che ha innescato fenomeni di disgregazione sociale favoriti dal buio: disordini, furti, rapine, razzie, incendi dolosi. In Francia la concomitante ondata di freddo intenso ha reso penosa la prolungata ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...