Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Saper condurre le acque
Cesare S. Maffioli
Domenico Guglielmini e l’imitazione della natura
Il 18 luglio 1693 i matematici Giovanni Magrini per Ferrara e Domenico Guglielmini (1655-1710) per Bologna [...] d’acque. In alcune minute di lettere del 1508 Leonardo lamentava, per es., che, a causa della magra del canale dovuta ai furti d’acque, non gli era permesso di estrarre dal Naviglio grande le 12 once d’acqua donategli da Luigi XII (Leonardo da Vinci ...
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Donati, Forese
Adolfo Jenni
Nato verosimilmente a Firenze, non sappiamo in che data, e a Firenze vissuto, fu forse più anziano di D. di qualche anno. Era figlio di quel Simone Donati che si sarebbe [...] , marito che trascura fisicamente la moglie, goloso, impoverito a forza di buoni pasti, e che cerca di combinare furti per rimettersi in sesto, sarà forse più accettabile, in una prospettiva meramente materiale, della sua figura ideale nei canti ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] 'esistenza del villaggio di Antippata, uno dei più floridi di Cefalonia, devastato dagli incendi, dalle uccisioni, dai furti e dalla distruzione dei raccolti. Il C. ristabilì prontamente l'ordine, citando centodiciannove persone coinvolte nei fatti e ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] Biblioteca Vaticana al cardinale Bernardino Maffei, il quale incaricò Sirleto del riordino del patrimonio librario, impoverito da furti e prestiti non restituiti, del restauro e dell’inventariazione, mai terminata, dei codici della Biblioteca. Nel ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] un anno in Sicilia. La guerra stava allora provocando una recrudescenza dei reati nell’Isola, soprattutto quelli relativi a furti e abigeati; fu così rafforzato il servizio di squadriglie mobili di carabinieri e poliziotti. Nominato nel maggio 1916 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Malgrado i divieti e le condanne, nel Quattrocento l’alchimia consolida la propria posizione [...] alle conseguenze dei fallimenti dell’opus, spesso confuso con falsari e avventurieri senza scrupoli, vittima di minacce o di furti se ritenuto in possesso dei segreti dell’arte, l’alchimista svolge una vita errabonda, tra alterne fortune, alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII secolo “miracoli” e “misteri” ampliano i luoghi della rappresentazione, [...] Saint Nicolas di Jean Bodel, giullare d’Arras morto di peste attorno al 1210. In questo “miracolo” il prodigio dei furti sventati, celebrato dall’agiografia del santo, coinvolge un accampamento di Saraceni, il palazzo del re cristiano e un campo di ...
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SCULTORI, Adamo
Barbara Furlotti
– Figlio di Giovan Battista da Verona e di Osanna da Acquanegra, la sua nascita è tradizionalmente collocata a Mantova intorno al 1530, ma il dato non è supportato [...] la quota di società di Lafréry per 800 scudi. L’anno successivo, il suo nome emerse tra i possibili istigatori di furti e atti di sabotaggio ai danni della nuova bottega aperta da Lafréry (Witcombe, 2008, p. 295). La sua attività di stampatore ...
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GRIFFONI, Giovanni
Enrico Angiolini
Nacque a Bologna intorno al 1380, secondogenito di Giacomo di Alberto e di Chiara di Antonio Preti.
Nato in una famiglia eminente per tradizione, patrimonio e ruolo [...] magistratura straordinaria di otto cittadini che, insieme col podestà, vennero preposti alla repressione più efficace e spedita dei numerosi furti, e lo stesso anno fu inviato come ambasciatore presso il papa Eugenio IV.
A quel punto il G., come ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] b. 20/15; sulla vertenza contro i monaci della Vangadizza, Ibid., Consultori in iure, b. III, c. 719; b. 113, c. 584; per il furto dei 30.000 ducati, Ibid., Lettere di rettori ai capi del Consiglio dei dieci, b. 94, nn. 14, 19, 22, 70; per i processi ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...