INFAMIA
Biondo BIONDI
Luigi GIAMBENE
. Infamia nel linguaggio giuridico romano si chiama quella speciale diminuzione dell'onore del cittadino, per cui chi ne è colpito incorre in alcune particolari [...] che vi abbia dato luogo. Le principali categorie d'infames sono: 1) i condannati in certe azioni penali (a. furti, doli, vi bonorum raptorum, iniuriarum), in talune azioni civili nascenti da speciali rapporti fondati sulla fides (a. tutelae, mandati ...
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McCarthy, Cormac
Giovanna Ferrara
Scrittore statunitense, nato a Providence (Rhode Island) il 20 luglio 1933. Di carattere schivo e riservato, McC. è un autore prolifico, caratterizzato da un grande [...] lascia il ranch con la sua amica Lacey Rawlins e si dirige verso il Messico: è l'inizio di una odissea fatta di furti, di morte, di promiscuità. Il romanzo è stato elogiato per le capacità narrative dell'autore, per lo stile, a volte lirico a volte ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] 60% e i fagioli del 50%(95). Dal 1914 il prezzo del carbone era aumentato di 15 volte e si erano moltiplicati i furti dalle barche che rifornivano l'Arsenale militare, le navi da guerra o l'azienda del gas. Tutto ciò che poteva essere bruciato in ...
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ALESI (Alessi), Giuseppe
Roberto Zapperi
Nato a Polizzi da un picconiere tra il primo e il secondo decennio del sec. XVII, imparò a batter l'oro e, con maggiore abilità e più profitto, a maneggiare [...] tal senso promulgò, nella stessa serata del 15, un bando che minacciava la pena capitale a chi avesse commesso furti e saccheggi o adoperato le armi senza giusti motivi. Quindi cercò di consolidare la sua posizione fra ilpopolo, facendosi acclamare ...
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CORNER, Francesco
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 28 giugno del 1521 da Fantino di Girolamo, del ramo detto della Piscopia, e da Marietta Foscari di Francesco. Il padre fu senatore ed ebbe incarichi [...] e dall'ingovernabilità dei soldati. Il C. lamenta che l'organizzazione è carente; che è impossibile porre fine ai continui furti di legname e ferramenta, porre rimedio alla scarsezza di armi, e di "biave", arginare la fuga dei soldati; contro a ...
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BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] e con ordine descrisse un patrimonio codiceo che, senza inventario, sarebbe stato certo più esposto a dispersioni e furti. Ma purtroppo gli autori erano ben lontani dall'esperienza e dall'accuratezza che deve essere la nota caratteristica di ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] se si opera bene per rimediarvi soccorrendo nel modo più appropriato i malati e reprimendo ogni manifestazione di avarizia – dal furto alla speculazione – e di lussuria, in cui individua un veicolo di contagio.
Paragonato da E. Paccagnini al più noto ...
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recidiva
s. f. – Dal punto di vista tecnico, una circostanza aggravante del reato, applicabile a chi dopo essere stato condannato per delitto non colposo, ne commette un altro. Il dibattito attorno alla [...] ), sia autori che non corrispondono affatto a questo modello criminologico (si pensi a chi, condannato per due piccoli furti commessi in gioventù e dunque già recidivo, dopo venti anni viene condannato per una diffamazione). L'ovvia necessità di ...
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Etnologia. - I Boscimani devono essere considerati, dal punto di vista culturale, come l'elemento di popolazione più primitivo dell'Africa meridionale. Essi occuparono un tempo tutte le pianure erbose [...] contro i Boscimani, giacché questi, che erano una volta i padroni del paese, reagivano con attacchi ostili, furti di bestiame e ruberie al crescente restringersi del loro territorio di caccia, provocato dai coloni che avanzavano noncuranti ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] con un nome tendenziosamente simile a quello originale. Dunque, in questo caso, vi è una sovrapposizione di furti: della proprietà industriale del design e del marchio di fabbrica.
In sintonia con gli obiettivi internazionali dell'OMPI ...
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furtivo
agg. [dal lat. furtivus, der. di furtum «furto»]. – 1. Proveniente da furto, rubato: oggetti f.; materiale f. o di provenienza furtiva. 2. Nel linguaggio com., di cosa che si fa o avviene di nascosto, e in modo rapido, per impedire...
furto
s. m. [dal lat. furtum, der. di fur «ladro»]. – 1. a. Nel linguaggio giur., l’atto e il fatto d’impossessarsi di cosa mobile altrui sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri: commettere, consumare,...