MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Mothe Le Vayer (1638) e la Nouvelle allégorique ou Histoire des derniers troubles arrivés au royaume d'éloquence di A. Furetière (1658).
Abbandonato dopo il Tarquinio il progetto di discorrere Livio, il M. si applicò invece a Plutarco: già a gennaio ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] II, Florentiae 1745, pp. 137, 146; Clarorum venetorum ad... Magliabechium... epistolae..., II, Florentiae 1746, p. 190; A. Furetière, Dict. universel..., I, La Haye-Rotterdam 1102, p. 229; C. Daum, Epistolae phil.-criticae, Chemnicii 1709, p. 140 ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] editoriali e letterarie altrimenti poco note (quelle della Tarabotti e del Pallavicino, una risposta di G.B. Manzini ad A. Furetière).
I due volumi, tuttavia, non vanno esenti da tagli e riscritture dettati da opportunità o da prudenza, visibili nei ...
Leggi Tutto
autocontestazione
(auto-contestazione), s. f. Contestazione di sé stessi. ◆ non sbagliava François Furet quando, a conclusione di «Il Passato di un’Illusione», pronosticava il riemergere di un progetto di superamento del capitalismo, poiché...