BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] B. mostrò di avere delle ferite da arma da fuoco (pregevole la descrizione della ferita da archibugio riportata dal maestro, G. A. Merula, la priorità dell'artificio di legare i denti artificiali con fili d'oro per migliorare la pronuncia.
Il B. fu ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] in tutto di qualunque ricercato artificio» ha ormai una sua evidenza il principe Tommaso di Savoia gli donò una collana d’oro. Di lì prese la strada per Roma suoi libri e sui suoi quadri scese il fuoco del Vesuvio nel 1794 o sono stati altrimenti ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] si volge, non senza artificio, al "provvidente superno designando armi bianche e da fuoco e i colpi da loro Maio, Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli 1973, p. 182; St. d'Italia, II, Torino 1974, pp. 1365, 1400; R. De Mattei, Storia e politica ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] trae dall'Utopia, oltre all'artificio dello pseudonimo, l'espediente di dei moderni morti del fuoco", inaugurato da G. CVI (1994), pp. 501-564; le bibliografie più complete sono in Anonimo d'Utopia [O. Lando], La sferza de' scrittori…, a cura di P ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] un «cervello [...] tutto fuoco e vivezza» (Roviglione, 2001, p. 252, doc. 417). Il modello della pala d’altare è nel Worcester Art Museum (Teza, 1983-1984). Al dei principi Spinelli di Tarsia: architettura e artificio a Pontecorvo, Napoli 1997; M.A. ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Bajetti, in cui Carlotta impersonava il fuoco, la Cerrito l'aria e Carolina essa sapeva adoperare con sapiente artificio. L'intonazione era perfetta, pp. 342, 361, 424 s.; J. Rosselli, Il cantante d'opera, Bologna 1993, pp. 93, 140.
Per Giulia: Il ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] di panegirici Il fuoco sacro della divinità ; Id., La retorica dell'apoteosi. Arte e artificio nei panegirici del L., in Studi secenteschi, XXIV Critica letteraria, XXIII (1995), pp. 153-163; D. Kelly, The apex of the poetics confidence and orthodoxy ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] un letto in velluto rosso "tutto guarnito d'oro", "ammirato per l'artificio grande" perché il re ferito gravemente potesse ad vocem;A. Angelucci, Docc. ined. per la storia delle armi da fuoco ital., Torino 1869, pp. 330-333, 447-454; C. Quarenghi, ...
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STERN, Ludovico
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 5 ottobre 1709 da Ignazio e da Maria Elena Clum.
Il padre, pittore di origine bavarese stabilitosi in Italia, giunse a Roma nel 1702 e fu il [...] ); inoltre portò a termine la pala d’altare (Madonna in trono col Bambino e con Il carro di Apollo (Fuoco); infine, negli sguinci delle finestre decoratore, in Temi di decorazione. Dalla cultura dell’artificio alla poetica della natura, a cura di E. ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] (da Le siepi d’alloro, in l’Espresso, 7 novembre 1976, ora in Pollice verde..., cit., p. 14). Il giardino come artificio, dunque, come matto (Milano), appunti di un diario in cui mise a fuoco un particolare sguardo sul modo in cui la natura riesce a ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
artificio
artifìcio (o artifìzio) s. m. [dal lat. artificium, der. di artĭfex «artefice»]. – 1. a. Uso dell’arte per ottenere fini determinati, quindi abilità, maestria nell’operare: bassorilievo scolpito con a. mirabile. b. Espediente trovato...