DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] dalle fationi contrarie è stato lodato" (Arch. Colonna, II, CN, P. 94, lett. 6212). Il D. aveva già curato la regia, per gli Spagnoli, dei grandiosi fuochid'artificio inscenati, nel febbraio 1662 in piazza Navona, per la nascita di don Carlos: la ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] pittura. Si emozionò quando la musica e i fuochid'artificio lo accolsero al suo ritorno a Monte Vidon nn. 5-6, pp. 8-11; L. Carluccio, O. L., in V Mostra pittori d'oggi. Francia-Italia (catal., Palazzo delle arti), Torino 1957, pp. n.n.; G. Dorfles, ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] in carminio. La decorazione comprende semplici 'fuochid'artificio' sputati da protomi umane o zoomorfe de l'Institut historique belge de Rome 45, 1975, pp. 19-211; E.D. Howe, The Hospital of Santo Spirito and Pope Sixtus IV, New York-London 1978 ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] per dipingere il soffitto nell'anticamera del palazzo d'Inverno, opera che lo tenne impegnato fino al . Alekseeva, Fejerverki i illjuminacii v grafike XVIII veka… (Fuochid'artificio e luminarie nell'arte grafica del sec. XVIII…), Leningrad 1978 ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] occasione dei festeggiamenti per il battesimo del duca Ferdinando, realizzò la grandiosa e spettacolare macchina per i fuochid'artificio (Mendogni, G. G.…, tav. 2). Negli anni immediatamente successivi fu sovente impegnato, in qualità di scenografo ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] per la prima volta in affitto nel 1693-94 e dove svolse gran parte della sua attività.
Nel 1701 era perito per i fuochid'artificio della festa del S. Gennaro e svolse attività di questo tipo anche nel 1711 (Strazzullo, 1978, pp. 62, 83, 183).
Tra il ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] un baluginio di luci accecanti e di fuochi di artificio accompagnati da musiche celestiali. Questo tipo che avessi a impedire l'occhio di quello che le studia. Poi si dirà d'esse armadure per via di linie, poi delle lieve per sé, poi delle fortezze ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] si può ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno Padre e lo Spirito Santo risulta perduta dall' ideato dall'architetto G. N. Servandoni per i fuochi di artificio con i quali il 27 apr. 1749 si doveva ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] trasformazione dell'Io: i Fuochi, le sue Architetture d'aria, le sue Fontane di acqua e di fuoco, le famose mostre del di beneficiare dei disvalori dell'inautentico, dell'impurità, dell'artificio, dell'inganno.
All'identità che un tempo si voleva ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] intenzionali. Raddoppio dei fuochi, o punti di vista la consueta economia di mezzi e l'artificio di rialzare il profilo prospettico sui ranghi .
Le fonti antiche attestano numerosi interventi sulle opere d'arte, in genere affidati ad artisti. Per es ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
artificio
artifìcio (o artifìzio) s. m. [dal lat. artificium, der. di artĭfex «artefice»]. – 1. a. Uso dell’arte per ottenere fini determinati, quindi abilità, maestria nell’operare: bassorilievo scolpito con a. mirabile. b. Espediente trovato...