LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] . 1743 fu elevato alla porpora e, nell'occasione, la famiglia volle dare segno di gioia con una grande macchina di fuochid'artificio allestita nella piazza S. Antonino di Piacenza. Ricevette il cappello cardinalizio e il titolo di S. Onofrio il 15 ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] per la prima volta in affitto nel 1693-94 e dove svolse gran parte della sua attività.
Nel 1701 era perito per i fuochid'artificio della festa del S. Gennaro e svolse attività di questo tipo anche nel 1711 (Strazzullo, 1978, pp. 62, 83, 183).
Tra il ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] si può ancora ammirare la grande Adorazione dell'Agnello, mentre la pala d'altare con L'Eterno Padre e lo Spirito Santo risulta perduta dall' ideato dall'architetto G. N. Servandoni per i fuochi di artificio con i quali il 27 apr. 1749 si doveva ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] in Francia con la figlia di un fabbricante di fuochi di artificio di nome Ruggeri, rimase a Parigi "impiegato con la tornò in Italia dove morì verso il 1790.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. d. Ist. naz. di archeologia e storia dell'arte, ms. 22: A. ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] Con gli ultimi canti politici (I fuochi sull'Appennino, 1864) si spegne che risolve felicemente anche il più artificioso espediente fonico, o l'accordo piano pp. 73-93; A. Foratti, L'estetica e la critica d'arte di A. A., Bologna 1923; C. De Lollis, ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] disgiunte da un che di artificioso: ma l'artificio è il mezzo e, per altri, spenti o attutiti i fuochi delle antiche girandole, si mostrano Ligi, G. Petroni, e altri); G. Bellonci, in Il Giornale d'Italia, 23 febbr. 1951, 17 giugno 1952; C. Bo, in ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] di tori, balli, fuochi e uno stupefacente corteo linguaggio architettonico, da "artificio di pietre vive", da n. 2, 242, 354; R. Cevese, Ville della provincia di Vicenza, Milano s.d. (ma 1970), pp. 558-559; Renaissance Venice, a cura di J. R. Hale ...
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NATALI
Fontana Anna Chiara
– Famiglia di pittori quadraturisti e architetti originaria di Casalmaggiore, nel Cremonese, contemporanea di un'omonima famiglia di artisti cremonesi con la quale non intercorrono [...] in palazzo Bertamini Lucca a Fiorenzuola d’Arda, nel Piacentino, realizzato tra . 806), per una macchina di fuochi allestita per celebrare l’ingresso ufficiale in 36-57; Id., Rigore prospettico, artificio, scenografia nelle decorazioni a quadratura di ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] nave d'argento con le figurette dei marinai e dei nocchieri sulla tolda, "camminando tuttavia essa nave sopra di una tavola per artificio pirotecnico nel quale il C. "fece una cometa di fuochi artificiali che si estese per gran spazio in aria, con ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] qualche spunto di originalità. L'artificio vi sovrabbonda e l'eccessivo statistica del clero, dei fuochi e degli abitanti delle .s., XI (1925), p. 96; M. Maylander, Storia delle Accademie d'Italia, V, Bologna 1930, p. 378; L. von Pastor, Storia ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
artificio
artifìcio (o artifìzio) s. m. [dal lat. artificium, der. di artĭfex «artefice»]. – 1. a. Uso dell’arte per ottenere fini determinati, quindi abilità, maestria nell’operare: bassorilievo scolpito con a. mirabile. b. Espediente trovato...