Matematico italiano (Gallipoli 1885 - Pisa 1946), prof. di algebra e di analisi nelle univ. di Cagliari (1913), Parma (1914), Bologna (1922), Pisa (1930), Roma (1939), ancora Pisa (1942). Accademico pontificio [...] (Fondamenti di calcolo delle variazioni, 1921-23) e nello studio delle serie di Fourier (Serie trigonometriche, 1929); si occupò inoltre di problemi di calcolo integrale, di teoria delle funzioni, di teoria delle equazioni differenziali e integrali. ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] è detta una "m. di Borel" su R. Sia ora Φ una funzione reale crescente, definita in R. Per ogni intervallo aperto T (limitato o di una curva, area di una superficie, serie trigonometriche). Alla teoria di Lebesgue apportava notevoli contributi G. ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] al contorno, la integra sviluppando le soluzioni in serie trigonometriche (serie di Fourier).
"L'analisi matematica è tanto i primi elementi di una nuova teoria, la teoria delle funzioni ellittiche, che finirà per dominare l'analisi nel corso del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] dalle ricerche di Men′šov, Privalov, Bari, Kolmogorov e altri concernenti le teorie delle serie trigonometriche e delle serie di funzioni ortogonali, nonché dagli studi di Chinčin sulla teoria dell'integrazione e sulla teoria generale delle ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] differenze fu l'insieme di tavole logaritmiche e trigonometriche commissionate dal governo francese nel 1792 per consolidare Georg ed Edvard Scheutz costruissero una macchina alle differenze funzionante nel 1853, anche se meno ambiziosa di quella di ...
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integrabile
integràbile [agg. Der. del lat. integrabilis] [LSF] Che può essere integrato, sia nel signif. matematico (→ integrale), sia per significare che si tratta di cosa che può essere aggiunta o [...] inserita in un'altra. ◆ [ANM] Funzione elementarmente i.: una funzione espressa in termini elementari (cioè mediante le funzioni razionali, esponenziali, trigonometriche, iperboliche e le loro inverse), il cui integrale si possa esprimere pure in ...
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elementare
elementare [agg. Der. di elemento] [LSF] Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento di una grandezza, di un sistema, e simili; talora equivale a specifico (per l'unità di volume), [...] con i quali i diversi elementi sono presenti nella sostanza in esame. ◆ [ANM] Funzioni e.: denomin. corrente delle funzioni razionali (intere o fratte), trigonometriche, iperboliche, esponenziali e delle loro inverse. ◆ [MCC] Massa e.: la massa dell ...
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trigonometria
trigonometrìa s. f. [dal lat. scient. trigonometria (coniato nel 1595 dal matematico ted. B. Pitiscus), comp. del gr. τρίγωνον «triangolo» e -μετρία «-metria»]. – In senso stretto, quella parte della matematica che si propone...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....