Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] alla vera luce col ricorrere alle fonti; e a questo in special modo gli scrittori pongano ben mente esser primaria legge della storia, esposte ai combattimenti, alla stessa frequentazione delle funzioni religiose nelle chiese»30.
Dopo Caporetto s’ ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] 1850 riducevano antichi privilegi religiosi (tribunali speciali per gli ecclesiastici, diritto d’asilo, ma con l’esigenza di tutelare l’esercizio indipendente delle funzioni papali di capo della Chiesa universale (concetto inizialmente proposto da ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] di status (ad esempio attraverso l'adozione di una speciale uniforme, il conferimento di titoli e, negli ordini , e impongono che ogni decisione venga presa all'unanimità. Le funzioni religiose non sono dirette da alcuno (se non dallo Spirito Santo ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] che papa Sisto V regolamentò il numero e le funzioni delle congregazioni (1588). Senza contare l’antica istituì, accanto a quella del concilio, una nuova congregazione specialmente destinata alla promozione del seminari (1725), che conobbero così ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] loro capo un uomo nuovo, molto capace e coraggioso, con funzioni assai ampie per la fiducia personale del S. Padre»7. relazioni con lo Stato italiano alla Cei vengono attribuiti ‘speciali mandati’ concessi dalla Santa Sede in base agli accordi del ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] della vita familiare; non emarginata nella sua funzione procreativa ma, al contrario, esaltata fino n. 6, n. 26, n. 30, n. 51 e n. 52, e del numero speciale di Natale e Capodanno 1934-1935.
27 Svimez, Un secolo di statistiche italiane, Nord e Sud ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] parte il carattere autocostitutivo delle forme rituali ne permette un funzionamento di tipo opposto: il rito può essere un compenso : i committenti di un particolare evento cultuale e gli specialisti rituali (preti, medium o sciamani) che lo eseguono ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] o per l'appunto i poveri, seguitavano a godere di statuti speciali, irriducibili a un modello unico e uniforme. E lo stesso valeva nell'altro, il mantenimento di una delega parziale delle funzioni ai diversi corpi particolari, di volta in volta ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] diritti naturali della persona umana e di costruire lo Stato in funzione di essi» («lo Stato per la persona e non sulla storia del Movimento cattolico e della Chiesa in Italia, specialmente in G. De Rosa, Storia del Movimento cattolico in Italia ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] per la cultura fiorentina, e fu determinante per quella funzione di mediatore fra la cultura artistica e la cultura letteraria della Crusca: il compito doveva essere affidato a una speciale deputazione composta di poche persone "dotte e ben fondate ...
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specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...