Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] contatto tra due gruppi, essendo basati su astrazioni e su considerazioni razionali e impersonali, e non sulle emozioni o sulla esigenza di rapporti , la vita dei suoi membri. Le cariche e le funzioni dei singoli in seno alla comunità, le nomine e le ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] ricchezza pro capite e l'introduzione dell'allevamento razionale dei bovini favorì la diffusione di talune consuetudini proprie del sangue, sono tutti costituiti da proteine. La funzione delle proteine alimentari è quella di fornire alle cellule gli ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] diverse, passando dalla dignità di sacramento a quella di organizzazione razionale e impersonale "volta a esclusiva gloria di Dio" ( risorsa' per le politiche statali, essa assunse una funzione di supporto e di complemento dell'intervento dello Stato. ...
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Emozione
Carroll E. Izard
Carmela Pignato
Il termine emozione indica genericamente una reazione complessa di cui entrano a far parte variazioni fisiologiche, che interessano funzioni vegetative (circolazione, [...] (per fondare la differenza fra gli altri-emotivi e noi-razionali, per spiegare il comportamento magico-religioso, per dare conto dell'efficacia delle pratiche magiche o della funzione sociale dei rituali); oppure, giudicando che gli stati d'animo ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] Alla base di questo orientamento vi era il presupposto che la razionalità è una sola, e che di conseguenza esiste un solo Nel quarto tipo rientrano le organizzazioni che assolvono funzioni di integrazione sociale mediante la composizione di conflitti ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] carattere completamente autonomo (cioè non riducibile a categorie razionali né morali) del fenomeno religioso, fondando la II, molte musiche non liturgiche hanno trovato posto nelle funzioni.
Storia
Guerre s. Nell’antica Grecia, ogni conflitto ...
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Formulazione di un piano o programma.
Architettura
P. urbanistica Organizzazione (detta anche p. territoriale) di tutti gli elementi del territorio (residenziali, produttivi, infrastrutturali) in connessione [...] fondamentale urbanistica n. 1150 del 1942. Dagli anni 1970, le funzioni amministrative in materia di p. sono state trasferite alle regioni. , manca in essa la possibilità di scelte razionali, per cui sarebbe possibile prendere solo decisioni ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] IFAD). Si tratta di enti caratterizzati da scopi e funzioni diversi, ma che realizzano, nel loro complesso, la i rapporti associativi attraverso procedure di garanzia formale (‘legali-razionali’) iterative nel tempo e fra i membri del gruppo. ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] la somma tendenzialmente disgiunta di una causa efficiente e di una funzione o di un fine che non vanno però confusi con l' a cura di M.C. Belloni, Milano 1986; Teoria dei sistemi e razionalità sociale, a cura di E.M. Forni, Bologna 1986; F. Leonardi ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] cerimoniali di pasto sacramentale totemico, che deve ora spiegare in funzione della sua teoria sui riti. Parte dalla lettura di The non se ne avvale quando può ricorrere ai mezzi razionalmente acquisiti e validi per risolvere con la ragione i ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....