Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] nel ciclo (fig. 2). Più in generale, il periodo associato a un ritmo corrisponde al tempo che impiega una conoscenze attuali circa l'organizzazione molecolare e il funzionamento degli orologi circadiani sono il risultato di una straordinaria ...
Leggi Tutto
Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] recettori spesso rivestono un ruolo importante per il corretto funzionamento della cellula stessa e non tutte le cellule dell' sintomi evidenti oppure può dar luogo a periodiche riattivazioni con manifestazioni cliniche recidivanti (herpes labiale ...
Leggi Tutto
Materiali granulari
Andrea Puglisi
Angelo Vulpiani
Parliamo di materiali granulari, intendiamo riferirci a sistemi composti da un numero estremamente elevato di particelle macroscopiche. I materiali [...] come legge di Janssen, è alla base del funzionamento delle clessidre: il flusso della sabbia attraverso il foro di volume V, solitamente cubico, di lato L e con condizioni periodiche al contorno. Ogni sfera è caratterizzata da una posizione ri e da ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] Avezzana e L. Zuppetta, e l'I. rivestì le funzioni di segretario. L'organismo, che nel febbraio del 1878 si della gioventù repubblicana, che con bollettini, conferenze, pubblicazioni periodiche, una serie di incontri e con l'ausilio del nuovo ...
Leggi Tutto
FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] coagulazione del sangue, ibid., pp. 393 ss.; Di una nuova funzione dei corpuscoli rossi del sangue, in Lo Sperimentale, XXXVI [1882], 50 ; Sulla natura funzionale del centro respiratorio e sulla respirazione periodica, ibid., XL [1886], 57, pp. 3-14 ...
Leggi Tutto
Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] . Il dialetto tirolese è tuttavia molto vitale e assolve funzioni sociolinguistiche ampie: non soltanto quelle ‘basse’ dei domini familiari di Udine), condivide con Sappada non soltanto il periodo di insediamento, ma anche la capacità di utilizzare ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] lo segnalò al Boscovich; questi lo seguirà personalmente per un periodo e successivamente avrà con lui un'attiva corrispondenza (una lettera Padova e altrove, il cattedratico di clinica aveva funzione più che didattica; il suo ruolo si avvicinava ...
Leggi Tutto
Sonno
Elio Lugaresi
Il sonno rappresenta uno stato e un periodo di riposo fisico-psichico dell'uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà [...] del tono muscolare).
Le oscillazioni periodiche delle attività elettroencefalografica, vegetativa e motoria e governa anche i ritmi circadiani della temperatura e di altre funzioni vegetative ed endocrine.
All'inizio del 20° secolo era stato ...
Leggi Tutto
informazione neurale
Stefano Panzeri
La determinazione di come l’attività dei neuroni rappresenti l’informazione che riguarda l’ambiente circostante è un prerequisito fondamentale per lo studio e la [...] esterno al cervello (il tempo di presentazione dello stimolo) per funzionare. In alcuni casi è possibile che questo tipo di segnale In questo caso il sistema nervoso genera variazioni periodiche (oscillazioni) dell’attività locale della rete neurale ...
Leggi Tutto
moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] del m.) o dopo un numero intero di tali intervalli di tempo, la legge oraria essendo costituita da una funzioneperiodica del tempo; è tale, per es., un m. circolare uniforme o il m. orbitale ellittico di un astro: v. cinematica: I 592 b. ◆ [STF ...
Leggi Tutto
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di tempo: sottoporre, sottoporsi a controlli...