Matematico e filosofo polacco (Wolsztyn, Poznań, 1778 - Neuilly 1853). Autore di importanti studi sulle funzioni, giunse alla soluzione dei sistemi di equazioni differenziali lineari. Dette vita al movimento [...] concetti e procedimenti nuovi come le "somme combinatorie" che danno luogo ai determinanti e certe funzioniomogenee delle radici di un'equazione (da lui dette funzioni aleph). La sua "legge suprema" è uno sviluppo in serie di grande generalità, e ...
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invarianza
invarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. di conservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] MCS] I. di scala: proprietà di un sistema in equilibrio termodinamico le cui funzioni di correlazione sono asintoticamente, a grande distanza, funzioniomogenee; questa proprietà è di solito caratteristica di un sistema in equilibrio al punto critico ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] nella pratica è che il s. sia immerso in un mezzo omogeneo (normalmente, l’aria), di modo che gli indici di rifrazione grandi classi: s. lineari, in cui le gi e le fi sono funzioni lineari delle xj; s. non lineari. Nel primo caso è sempre possibile ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] (le x0, ..., xn si chiamano coordinate proiettive omogenee del punto ξ); b) un sottospazio di S K; si verifica che le forme lineari definite in V, e a valori in K, cioè le funzioni f:V→K tali che f(k1v1+k2v2)=k1f(v1) + k2f(v2), formano a loro volta ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] sociale è rappresentata da azioni, partecipazioni-tipo omogenee e standardizzate, tutte di uguale valore, che dotare l’impresa delle risorse necessarie per il suo funzionamento. Funzione tipica della s. consortile è quella di produrre ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] negativi: è tale, per es., x2−y2. F. differenziale Polinomio omogeneo, in uno o più differenziali, i cui coefficienti sono in generale funzioni delle variabili. Per es., il differenziale di una funzione di due variabili f(x, y),
cioè ∂f‾‾‾∂x dx+ ∂f ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] P∈???OUT-M???n e un intorno I(P)⊂???OUT-M???n di P. Una funzione differenziabile in P in una generica carta (UA, ϕA) tale che UA⊃I(P), compatibilmente con la condizione (148). Se uno spazio è omogeneo e isotropo, esso possiede il numero massimo N(N+ ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ). Le tre aree in questione erano relativamente omogenee dal punto di vista della cultura e della espressione f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzione f′esprime una relazione tra due oggetti che ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] mondo della cultura e sono state assunte come omogenee a questo nucleo originario, affermazioni che erano la ricostruzione del modo in cui, malgrado tutto, il sistema esiste e funziona. Detto in modo più semplice e chiaro, ciò significa che l'analisi ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...