Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] su un ampio numero di persone con caratteristiche omogenee per tentare di vincere due malattie mortali tipiche documento legale detto ‛procura a lungo termine'. Esse hanno la funzione di guidare i medici e le famiglie nel prendere decisioni cliniche ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
sommario: 1. La crisi della morale. 2. La ricostruzione dell'etica. 3. Il linguaggio dell'etica. 4. La revisione dell'utilitarismo. 5. Dal mercato ai diritti. 6. La morale [...] che le utilità di i e j fossero del tutto omogenee e scambiabili.
Su questo punto l'utilitarismo porgeva un impegni che si assumono; e il linguaggio non ha solo la funzione di enunciare qualcosa o di imporre un comportamento. John Langshaw Austin ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] . La migrazione dei canti non solo fra zone linguistiche omogenee, ma anche tra genti diverse, viene riconosciuta e spiegata Propp e delle teorie di C. Lévi-Strauss, rileva le funzioni, ossia i significati delle azioni, le costanti di movimento e ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] . Gli atomi e il vacuum, la materia prima omogenea costituita di particelle dure e insecabili che si aggregano nello , religione – fu essenzialmente dovuto, nel 17° sec., alla funzione egemonica che la scienza esercitò in ogni campo del pensiero. Ciò ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] gruppo comprende la sola mente; il terzo gruppo comprende le 46 funzioni mentali; il quarto le 14 forze non connesse con la mente direttamente coinvolti nel processo di causazione); la causa omogenea (sabhāga-hetu; responsabile della produzione di un ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] si riconosce un'unica sfera caratterizzata dalla presenza e dalla funzione dello spiritus, di essa farà parte il nostro pianeta non semplici, dove i quattro elementi si mescolavano formando sostanze omogenee: per esempio, i quattro umori, le pietre e ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che, sebbene divisi fra loro, formano particelle omogenee, similari (ὁμοιομερείαι, come le chiamerà Aristotele è attraverso essa che la vita è data a tutti gli esseri animati. Sue funzioni sono la generazione e la nutrizione" (Dell'anima, 2, 4, 415 a ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] essere. In questo periodo si tese anche a modificare le funzioni della forma e della materia. Aristotele aveva sostenuto che , Gassendi sostenne che gli atomi non erano particelle omogenee, ma unità indivisibili di materia di 'ineffabile varietà ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] combinandosi tra loro in varia guisa, darebbero luogo alle parti omogenee ("omeomere"), che sono i tessuti, quali il sangue, la causa del suo portamento eretto e della complessità delle sue funzioni, e che tutti gli animali si dispongano in una scala ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] nel Medioevo, era quella tra corpi omeomeri, cioè costituiti da parti omogenee, e corpi aneomeomeri, con una struttura più complessa che prevede una diversificazione delle funzioni nelle varie parti, tipica dei corpi viventi. La causa efficiente ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...