La proliferazione della città
Richard Ingersoll
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di centro urbano come struttura [...] . Gli abitanti di città sempre più casuali, monotone e generiche sono interessati soprattutto a soddisfare le musei ma non nei luoghi della loro vita quotidiana. Anziché quattro funzioni urbane, lo sprawl è in grado di contenerne fino a quaranta ...
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Qualità dei servizi
Armando Calabrese
Nathan Levialdi Ghiron
I servizi generano una quota rilevante del prodotto interno lordo (PIL) e occupano gran parte della forza lavoro nelle economie avanzate [...] , Meiren 2003, pp. 279-80).
Dimensione soggettiva
La funzione delle aspettative. Un bene materiale, per es. un’automobile coinvolgenti in più stadi e combinando quelle critiche e/o monotone in un’unica fase, da collocare possibilmente all’inizio ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] si vuol far risalire ad uno strato più primitivo ancora l'altra funzione di impedimento all'uscita dello spirito dalla tomba, certo in ogni medio Impero. Più di frequente si osservano ripetizioni monotone di figure frontali di modesto livello; più che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è un’epoca di crisi del personaggio. Quasi tutti i principali romanzieri [...] stasi incomprensibile, ridotte a marionette goffe e monotone, dai movimenti involontari e robotizzati, evidentemente collegate alle cose non sono posti in opposizione ai personaggi ma funzionano come il loro unico specchio disponibile, tanto che il ...
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MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] cittadina di Ceresara. Ma non assolse da subito alle sue funzioni di vicario ducale, perché costretto a rimanere a custodia di la famiglia a Ceresara, dove si dedicò tanto a monotone incombenze fiscali, anagrafiche e di controllo sociale, quanto alla ...
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comonotonia
Proprietà di coppie o, più in generale, ennuple (n-ple) di variabili aleatorie. Una coppia di variabili aleatorie (X, Y) si dice comonotona se esse dipendono in senso funzionale da una terza [...] h=1,…, n. La c. implica una relazione di dipendenza funzionale fra X e Y. Infatti, la monotonia di f ne implica l’invertibilità, dunque la possibilità di esprimere, per es., Z in funzione di X secondo la Z=f−1(X); ne consegue Y=g(f−1(X)), quindi Y è ...
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traiettoria
Particolare realizzazione di un processo aleatorio (➔) {Yt }, ossia uno dei possibili insiemi (finiti o infiniti) di valori osservati per le variabili casuali che compongono il processo.
Il [...] di Poisson (➔ Poisson, distribuzione di) è un esempio di processo a tempo continuo le cui t. presentano salti di ampiezza pari a 1, in corrispondenza di istanti aleatori. In questo caso, le t. sono funzioni a scalini monotone non decrescenti. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...