Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] , mentre gli Automata e i Belopoeica sono organiche e lineari.
Erone è uno scrittore con una conoscenza molto vasta non un’opera a sé, come una descrizione dello strumento e delle sue funzioni, nella quale non c’è alcun cenno all’ottica.
Di norma, ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] di un meridiano, Legendre aveva pensato di ricondurre il problema alla soluzione di un sistema di equazioni lineari della forma:
dove le aij come funzioni dipendenti dalle misurazioni sono coefficienti e le incognite xj sono parametri della ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] furono introdotte solamente nel 1739. Fu Euler il primo a scoprire e a spiegare il ruolo di tali funzioni nella risoluzione di equazioni lineari differenziali a coefficienti costanti e sempre a lui si deve la codificazione del calcolo delle ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] e la divisione di frazioni (v. 27).
Per le equazioni lineari del tipo ax+b=cx+d, Āryabhaṭa prescrive: "Si divida potenze di π e forse anche per quella delle principali funzioni trigonometriche. I versi che riguardano queste serie non figurano ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] ²i=1/4 sono una base dell'algebra degli operatori lineari sullo spazio a due dimensioni generato dai vettori χms, ms su B1:Ω={g u∣F(λ, u)=0, g∈G}, ed è una funzione di λ e di tutti gli invarianti indipendenti costruiti a partire da u. È facile vedere ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] 'informazione non fa alcuna ipotesi (per esempio, la linearità) sui meccanismi fisici attraverso i quali si codificano i queste quantità si possono riportare in un grafico, l'una in funzione dell'altra. Le deviazioni di questi dati rispetto a un fit ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] essere previste facilmente, in quanto esse non sono lineari e quindi non sono analizzabili mediante i modelli creare un sistema che giustifichi l'esistenza e il modo di funzionare del sistema economico reale su basi differenti e più accettabili, ma ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] verificato sperimentalmente che la struttura di molte macromolecole lineari allo stato solido corrisponde da vicino a quella in un tratto relativamente corto della catena polipeptidica, che funziona da cerniera per lo scambio. La prima proteina nella ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] /w1), ...,
fNN-1,N-1(w2/w1)),
dove fa,b è la cosiddetta funzione di Weber, data da
e dove si applicano definizioni simili di fNa,b(z), funzioni zeta si rappresentano mediante il prodotto euleriano. Egli ha definito una famiglia di operatori lineari ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] il fattore di amplificazione. Indicando con
ε=ϑi−ϑ0 (1)
e, presupponendo la linearità, si ha
ϑ0=A• ε, (2)
in cui A è il fattore originaria sia, ad esempio, il combustibile che fa funzionare la macchina a vapore; il feedback assorbe una piccola ...
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linearita
linearità s. f. [der. di lineare1]. – L’esser lineare; solo in senso fig. (dirittura, rettitudine morale: la l. di una condotta), o in qualche partic. uso scientifico e tecnico: per es., in matematica, dimostrare la l. di una funzione;...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...