PLASTICITÀ
Gustavo Colonnetti
. Si chiama plastica una deformazione, quando essa permane anche se si annullano le forze che l'hanno determinata. Ciò è quanto dire che il lavoro meccanico speso per produrla [...] , cioè in modo tale che le componenti della deformazione plastica si possano tutte esprimere come funzionilineari di quegli h parametri.
In questa duplice ipotesi le k equazioni in cui ovviamente si scinde l'imposta condizione di minimo
stabiliscono ...
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Evoluzione recente della demografia. - La d. si è venuta configurando sempre più come scienza nomotetica che, pur essendo incentrata sui principali aspetti della popolazione, estende il suo ambito di studio [...] e data la sostanziale approssimazione di tali calcoli, a funzionilineari oppure esponenziali. Giova ricordare che funzioni più complesse, quali la logistica semplice o tutte quelle funzioni che si ottengono come successive generalizzazioni di questa ...
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. Si designa con questo nome una proprietà di funzioni dipendenti da un insieme di punti relativa all'addizione di questi.
Così, p. es., si dice che la lunghezza di un arco di curva è una funzione additiva [...]
f (x + y) = f (x) + f (y)
che (almeno nelle ordinarie ipotesi di continuità) è caratteristica' delle funzionilineari f (x) = k x. Qui ha luogo l'osservazione che una funzione distributiva della variabile numerica x si può interpretare come una ...
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In matematica applicata, e in particolare nella teoria delle decisioni, problemi di o., le questioni attinenti alla ricerca dei criteri di scelta tra diverse opzioni o di determinazione del valore di particolari [...] trattazione.
Tipici problemi di o. vincolata, a variabili non negative e con vincoli che spesso sono approssimabili da funzionilineari, sono i problemi della ricerca operativa; chimica, fisica e ingegneria, invece, danno spesso origine a problemi di ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] un numero primo). Supponiamo inoltre di conoscere, dalla teoria dei numeri, una funzione Q di due variabili con la seguente proprietà: se trovo un intero y noto infatti che anche sistemi non lineari di piccole dimensioni possono avere comportamenti ...
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RELATIVITÀ, Teoria della
Guido CASTELNUOVO
Lucio GIALANELLA
È, in senso largo, ogni teoria fondata sulla ipotesi che qualsiasi esperienza od osservazione (meccanica, fisica, astronomica, ecc.) sia [...] euclideo a quattro dimensioni. Queste sono trasformazioni lineari che mutano in sé il quadrato della distanza dello spazio fisico viene attratto, si era sostituita la ricerca della funzione potenziale U (x, y, z), le cui derivate parziali rispetto ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] è quello degli elementi finiti. Ad esempio, nel quadro del problema (14) si sceglie un sottospazio Vh di V formato da funzionilineari a tratti, o da polinomi di terzo grado a tratti, e a supporto ‛piccolo' in una triangolazione del dominio Ω, nel ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] l'influenza mesopotamica nel V e IV sec. a.C. (v. cap. XII). Nell'ambito del Jyotiṣavedāṅga, Lagadha si servì delle funzionilineari a zig-zag dei Babilonesi per spiegare certi fenomeni periodici (v. Il Vicino Oriente antico, cap. XII, par. 3), il ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] che rappresentano il moto del pianeta perturbato si risolvono ricorrendo a somme di termini periodici, aventi per argomento funzionilineari rispetto a una quantità che Gyldén chiamò 'longitudine vera' del pianeta. I termini che si annullano quando ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] m è il rapporto fra i moti siderali medi del Sole e della Luna e gli argomenti dei termini sinusoidali sono funzionilineari di v. Laplace sviluppò quindi Q come una serie nelle potenze crescenti della piccola frazione u′/u, fino alla quarta potenza ...
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linearita
linearità s. f. [der. di lineare1]. – L’esser lineare; solo in senso fig. (dirittura, rettitudine morale: la l. di una condotta), o in qualche partic. uso scientifico e tecnico: per es., in matematica, dimostrare la l. di una funzione;...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...