Si abbia un insieme E di elementi, di natura qualsiasi, e sia x un suo elemento. È frequente l'uso nel linguaggio comune di affermazioni, quali "y approssima x", "y è abbastanza vicino a x", "y assomiglia [...] ∥X. Definendo la somma di due trasformazioni e il prodotto per un numero reale come nel caso delle funzioni reali, lo spazio delle trasformazioni lineari e continue risulta uno spazio lineare. Lo si può trattare come spazio normato, ponendo
Se Y è lo ...
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– Sviluppo e struttura. I neuroni enterici. Funzionalità. Patologie. Bibliografia
Il s. n. e. (SNE) è una rete nervosa che regola le funzioni motorie e secretorie del tratto gastrointestinale (GI) in collaborazione [...] e dal midollo spinale. Questo intreccio tra funzioni digestive e funzioni nervose, ma anche immunitarie, rende il SNE muscolatura longitudinale e circolare, è costituito da catene lineari di numerosi neuroni collegati tra loro che si estendono ...
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RISCHIO (fr. risque; sp. riesgo; ted. Risiko; ingl. risk)
Giovanni DEMARIA
Il termine rischio abbraccia due concetti categoricamente differenti: il rischio statico e il rischio dinamico. Il primo è dato [...] matematico, la quale, in sostanza, mira a determinare la funzione del rischio rappresentante le probabilità totali di profitti e di perdite , p. 575 segg.; C. E. Bonferroni, Sui rischi lineari, in Annuario del R. Istituto superiore di scienze econ. e ...
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(App. II, I, p. 188; III, I, p. 103; IV, I, p. 130)
Negli anni Ottanta l'importanza dell'a. nel sistema radar e di comunicazione è andata via via aumentando, passando, in termini di costo, dal 10% della [...] indipendenti è che le loro polarizzazioni siano effettivamente lineari pure e ortogonali.
Nel caso di a. dicroici, cioè sensibili alle differenze di frequenza, in grado di funzionare da superfici riflettenti per una banda di frequenza e di essere ...
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PARIGI (XXVI, p. 331; App. II, 11, p. 506)
Lucio GAMBI
Gli economisti, gli urbanisti e i geografi francesi distinguono oggi, con molta maggior chiarezza di trent'anni fa, oltre il classico corpo nucleare [...] si era slanciata per grandi distanze e con topografie molto lineari, lungo le principali vie di circolazione. L'ultimo 3 milioni di ab. Ma è alla giustapposizione di queste funzioni con quelle industriali e dei servizî pubblici che si deve l ...
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(XII, p. 409)
Con il nome di D. era distinta una partizione interna al popolo degli Iapigi: i D. occupavano il territorio più settentrionale della Iapigia, confinando a SE con i Peucezi, a NO con i Sanniti; [...] 6° sec.). Gli schemi decorativi, generalmente geometrici e lineari, vengono, con il passare del tempo, ad assumere di Siponto. Edifici di maggiore impegno, forse collegati a funzioni religiose, sono noti a Canosa-Toppicelli (in blocchi squadrati ...
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LAPLACE, Pierre-Simon, marchese de
Giuseppe Armellini
Astronomo e matematico, nato a Beaumont-en-Auge (Calvados, Francia) il 23 marzo 1749, morto il 5 marzo 1827 a Parigi. Di modesta famiglia di agricoltori, [...] integrazione di un sistema di equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti. Per le perturbazioni prende come variabile indipendente l'anomalia vera v e come funzioni incognite il raggio vettore, la latitudine e il tempo risolvendo ...
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INTERPOLAZIONE
Giovanni Lampariello
Matematica. - 1. S'immagini di studiare sperimentalmente un fenomeno qualsiasi, in cui compaiano due grandezze misurabili x e y, tali che la seconda dipenda dalla [...] 1). Queste costituiscono un sistema di n + i equazioni lineari nelle n + 1 incognite a0, a1,..., an, con la differenza P (x) − P (x1) risulta divisibile per x − x1 e quindi la funzione interpolare
è un polinomio di grado n − 1; a sua volta, P (x1, x2) ...
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Matematico, nato a Königsberg, il 19 gennaio 1833, morto a Gottinga il 7 novembre 1872. Compiuti gli studî nel 1854 all'università di Königsberg, dove ebbe maestri il Hesse, F. Neumann e il Richelot, fu [...] alla teoria dei cosiddetti sistemi completi di equazioni lineari a derivate parziali, che costituiscono ancora oggi, problemi delle curve pluritangenti e il problema d'inversione delle funzioni abeliane; e, in secondo luogo, la prima formulazione ...
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Genere di piante della famiglia Liliacee, sottofamiglia Melantioidee o Colchicacee (Linneo, Genera plantarum); sono piante tuberose, con foglie lineari che si sviluppano insieme o dopo i fiori; questi [...] nervose di senso. L'azione principale del colchico è marcatissima sul sistema nervoso della vita vegetativa e sulle funzioni che vi si riferiscono; i capillari del dominio dello splacnico sono dilatati; il tubo digerente s'infiamma, specialmente ...
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linearita
linearità s. f. [der. di lineare1]. – L’esser lineare; solo in senso fig. (dirittura, rettitudine morale: la l. di una condotta), o in qualche partic. uso scientifico e tecnico: per es., in matematica, dimostrare la l. di una funzione;...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...