MOTORE (XXIII, p. 952; App. II, 11, p. 358; III, 11, p. 164)
Mario Medici
Mario Medici
Carmelo Caputo - Massimo Feola
Mario Carafa
Sono stati raccolti sotto questo esponente anche gli aggiornamenti [...] , per es., all'alimentazione di grandi calcolatori elettronici, data l'elevata stabilità di funzionamento che si raggiunge con tale sistema.
Motori lineari. - Sono m. elettrici capaci di produrre direttamente un movimento rettilineo. Sebbene il m ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] oscure che contrastano col fondo chiaro, o da semplici margini lineari di separazione tra luce e oscurità), situate in una data a regioni che sono coinvolte frequentemente nei disturbi di questa funzione, a differenza di altre che non lo sono mai: ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] vale a dire è del tipo
dove α (u, v), β (u, v) sono funzioni di u, v, si dovrà risolvere questa equazione di secondo grado rispetto a dv/du: della superficie, e il numero delle ϕn-4 linearmente indipendenti dà il pg, il genere delle curve canoniche ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] , e Y, il reddito nazionale, sull'asse delle ascisse, nelle figg. 1 e 2 sono presentate le due forme lineari della funzione considerata, mentre nella fig. 3 viene presentata la versione curvilinea.
In ciascuno dei casi illustrati dalle fig. 2 e 3 ...
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Nel campo delle macchine c. importanza sempre crescente hanno assunto, in questi ultimi anni, le c. elettroniche, cioè le macchine che svolgono calcoli, su numeri o su funzioni, mediante l'uso di dispositivi [...] dalla relazione:
essendo a una costante ed euo il valore iniziale di eu (t).
Gli operatori non lineari più diffusi sono sostanzialmente:
a) i generatori di funzioni, che a partire da una tensione ei(t) forniscono una tensione eu (t) = f [ei(t)], dove ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] l'andamento teorico del coefficiente di attenuazione di una fibra ottica in funzione della lunghezza d'onda, mettendo in evidenza i singoli contributi. I più spinte, è importante considerare fenomeni non lineari legati per es. alla dipendenza dell' ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] -30), un film svizzero a favore dell'aborto cui collaborarono con varie funzioni Ejzenštejn, E.K. Tissé, G.V. Aleksandrov ed E. Berna. che possono ormai manifestarsi anche con modalità non lineari ma reticolari e interattive. La nonfiction, molto più ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] e concreto. […] In rapporto all'ideazione, la progettazione può avere la funzione di visualizzare, in modo più o meno immediato e più o meno , su un piano di riferimento, di tracciati lineari in grado di rappresentare figure piane o proiezioni ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] nulla. implica che sia
quindi che si possa porre in funzione di una sola funzione incognita N.
con che le [4] si riducono allora ad equazioni in ψ, delle quali, due, differenziali lineari a derivate ordinarie con coefficienti variabili, una in termini ...
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MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] o assoluta) si fa quando la grandezza da misurare è una funzione nota di altre grandezze fisiche: in tal caso dalla misura due grandezze y e x legate a L e t dalle relazioni lineari
Evidentemente x e y sono legati da una nuova relazione lineare
di ...
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linearita
linearità s. f. [der. di lineare1]. – L’esser lineare; solo in senso fig. (dirittura, rettitudine morale: la l. di una condotta), o in qualche partic. uso scientifico e tecnico: per es., in matematica, dimostrare la l. di una funzione;...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...