L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] . furono miste di cavalieri e fanti. Come corpo permanente, la f. francese fu la prima a essere organizzata nel 1448 con l’istituzione di compagnie di arcieri, che furono soppressi nel 1480 da Luigi XI e sostituiti da f. straniere. Luigi XII cercò di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] che in zone marginali e di confine, come, ad es., fu l’Italia meridionale, e anche in queste zone più per la presenza politica popoli germanici. La memoria non poteva mancare. È una funzione essenziale e imprescindibile di ogni società umana, per non ...
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L’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi per impadronirsi di beni altrui in vista di fini personali. Per estensione, p. aerea, atto criminoso consistente nel prendere possesso, per lo [...] in materia di p. è stata integrata con l’adozione della Convenzione di Roma del 10 marzo 1988 definitivamente il mare. L’Impero costituì poi le due flotte di Ravenna e di Miseno, che provvidero a esercitare funzioni di polizia marittima, ...
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L’insieme degli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
La parola burgenses appare la prima volta in Fiandra [...] grandi Stati moderni, una parte della b. assunse importanti funzioni amministrative. In particolare in Francia, il peso crescente della di essere un ceto chiuso: la rivoluzione tecnologica, l’ascesa sociale di un ceto di tecnici e di impiegati ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Tale attenzione si espresse per lo più in una richiesta di maggior partecipazione al funzionamento delle istituzioni. Così, ad esempio, in Inghilterra si diffuse l'interesse laico per la carica di guardiano della chiesa, che consentiva di seguire da ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] del tempo. Anche nella Chiesa di Roma la lettera di Clemente attesta l'esistenza di vescovi e diaconi (42, 5), di cui però non vengono specificate le funzioni, mentre parla dei presbiteri come di coloro che erano incaricati dell'effettivo governo ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] raggiunse la maturità in Germania, nei decenni intorno al 1800, adottò l'arbitrario sistema della periodizzazione di dieci in dieci anni inventata in funzione delle controversie religiose. Nel momento in cui scegliamo questo tipo di periodizzazione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] delle persone in un dato ufficio, estremamente caratterizzato come questo, può comportare identità di funzioni, di sentimenti, di programmi (cfr. la continuité...). L'affezione che egli ebbe per colui a cui è toccato di succedergli, e la venerazione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] i sovrani carolingi, mentre gli imperatori bizantini la mutueranno soltanto più tardi da Occidente59. L’imperatore viene a trovarsi al di sopra dell’Impero in virtù della sua funzione e al di sopra delle chiese in quanto ‘vicario di Dio’60, cioè in ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] valori erano da ricondurre alla biologia. La cultura di Homosapiens perdeva, in tal modo, la sua funzione di garante assoluta per l'antropocentrismo di maniera. Analoghe considerazioni erano poi valide, sempre a parere di Darwin, quando si esaminava ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...