GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , prevenendolo in questo modo anche dall'intervenire nei territori del Ravennate. Ciò aveva anche la funzione di preservare l'intesa con l'imperatore bizantino.
Carlo d'Angiò esercitò un forte ascendente sulla Curia nel corso di vari pontificati ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] al B. di revocare la scomunica, e di permettere al camerario eletto di esercitare le sue funzioni senza impedimenti di sorta; annunciava inoltre l'arrivo di Iacopo da Caprese, "decretorum doctor", il quale avrebbe deciso la contesa secondo giustizia ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] detto il Cerano). Essa era concepita non solo in funzione della Pinacoteca ma anche come scuola per giovani artisti, pp. 157-217. Sui suoi rapporti con s. Filippo Neri: L. Ponnelle-L. Bordet, S. FilippoNeri e la società romana del suo tempo, Firenze ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] corrispondesse un appropriato titolo d'autorità, nel momento in cui Carlomagno si accingeva a esercitare funzioni sovrane anche in Roma. Inoltre l'Impero di Costantinopoli poteva essere considerato vacante, essendo governato da una donna. Dunque ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] nominato da Celestino III legato nella seconda metà del 1196. Ricevette l'incarico particolare di riformare le Chiese di Boemia e di Polonia, ma a quel che pare esercitò funzioni di legato già durante il viaggio, nell'Italia settentrionale e nella ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] : il G. divenne da segretario membro ordinario con funzione di "ponente" della commissione cardinalizia, a seguito della 18 nov. 1934.
In generale i giudizi su di lui ne privilegiano l'abilità politica. Così, secondo il card. D. Tardini, egli ebbe la ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Napoli fino a Montescaglioso: il più lungo viaggio del B. e l'unico a Roma. Nel marzo del '41 è ordinato sacerdote e quindi per la cultura fiorentina, e fu determinante per quella funzione di mediatore fra la cultura artistica e la cultura letteraria ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] edifici vescovili, il D. si occupò del loro restauro ed incoraggiò l'edilizia sacra. Nel maggio del 1567 si recò a Roma per la è destinato a costargli caro. Nell'esercizio concreto delle sue funzioni, infatti, il D. avrà a che fare coll'invadente ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] il cattolicesimo, nel contesto di un’alleanza con la Spagna in funzione antislamica e della dialettica interna nei confronti della Chiesa etiopica.
Il rapporto con l’America spagnola rimase invece condizionato dal sistema del patronato, anche se ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] dell'inquisitore dalla città. Perciò la Curia romana, pensando che l'opposizione fosse diretta non contro l'istituto del S. Uffizio ma contro la persona del Giberti, affidò le funzioni di inquisitore ad interim proprio al C., il quale, secondo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...