sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] variabili e dei modelli esplicativi della s. al complessodi attività che riguarda la produzione, lo scambio e il consumo di beni e servizi. I contributi di ma vanno ricordate anche quelle sulla funzionedi integrazione (coesione o socializzazione) ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] difficoltà di rappresentare un fenomeno articolato e complesso, definito e variabile nello spazio e nel tempo. Ciò non di meno le potenzialità degli abitanti, riorganizzare le funzionidi servizio, prevedere e valutare le trasformazioni territoriali ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] , per capacità complessive dell'ordine dei 100.000 abbonati. Nella medesima area un elaboratore detto ''di servizio'' costituisce lo strumento intermediario fra gli impianti di centrale e il personale addetto, per tutte le funzionidi esercizio ...
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SVILUPPO ECONOMICO (App. III, 11, p. 880)
Duccio Cavalieri
ECONOMICO L'interesse manifestatosi negli anni Cinquanta attorno a questo tema è tuttora vivissimo, sia per quanto riguarda le modalità e le [...] rispetto a quello degl'indipendenti, per un complessodi motivi, dall'esodo dal settore agricolo alla variabilidi controllo come funzione del vettore delle variabili duali e di quello delle variabilidi stato. Si può dimostrare che ai due criteri di ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] possibile uno sviluppo ulteriore e la costituzione di un vasto sistema di cooperative. Al principio degli anni settanta l'intero complesso consisteva già di 55 cooperative di produzione (di cui 47 di carattere industriale) con 10.000 lavoratori circa ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] modelli interpretativi complessi, selezionando di volta in volta la combinazione più appropriata divariabili atta a tra imprenditori e dirigenti e la separazione delle funzionidi proprietà e di controllo (v. Dirigenti).
La classe dirigente ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] di controllo e trasformazione di tipi e quantità variabilididi capifamiglia o di anziani, il quale svolge anche funzionidi giustizia e di amministrazione collettiva. Il modo di produzione è organizzato sulla base dello sfruttamento diComplessità ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] chi parla di 'distruzione volontaria' di un tipico centro tradizionale, trasformato in una struttura complessa e ultramoderna; a Casablanca esiste ormai un vero e proprio Central Business District, che concentra le funzioni metropolitane dell'intero ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] di un criterio prefissato. La valutazione ex post delle previsioni economiche è comunque un'operazione complessa: allora l'uso di un modello in cui ciascuna variabile è funzione delle altre, espresse però nella forma divariabili tutte ritardate e ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] di mercato più complesse, per la presenza di intermediari capaci di con un ritardo di alcuni giorni, variabile a seconda del tipo di assegno. Limitandoci al tramite assegno: alla funzionedi pagamento si affianca una funzione creditizia in tutti quei ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...