Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] complessa, sia dal punto di vista tecnico (data la vastità delle aree lottizzate), sia da quello concettuale. Esse pertanto si configurano fin dalle origini come centri urbani, nei quali le diverse funzioni non soltanto sono nettamente ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] sono costituiti da poche capanne sparse di pianta circolare od ovale, del diametro variabile tra 1 e 4 m, e C. L'esatta funzionedi ciascuno di questi edifici è ancora oggetto di discussione tra gli studiosi; un complesso a carattere cultuale sembra ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] necessaria funzionedi riduzione della complessità fenomenica e l'apertura a dimensioni che permettano di aumentare la complessità variazioni introdotte nelle condizioni di lavoro, intese come complessodivariabili indipendenti (v. Roethlisberger e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] di tracciare rigide linee di cesura tra centro cerimoniale, centro amministrativo e complesso urbano, le future ricerche dovranno chiarire la funzionedi ciascuna delle forme di estremamente variabile. Le prime manifestazioni del processo di ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] di controllo e trasformazione di tipi e quantità variabilididi capifamiglia o di anziani, il quale svolge anche funzionidi giustizia e di amministrazione collettiva. Il modo di produzione è organizzato sulla base dello sfruttamento diComplessità ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] chi parla di 'distruzione volontaria' di un tipico centro tradizionale, trasformato in una struttura complessa e ultramoderna; a Casablanca esiste ormai un vero e proprio Central Business District, che concentra le funzioni metropolitane dell'intero ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] complessi ed estesi erano forniti di canali di irrigazione e di scolo e di scale di cerimoniali, le cui principali funzioni dovettero essere quelle di organizzare la forza-lavoro per variabile tra 150 e 1000 m³, da cui si dipartivano i canali di ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] di un criterio prefissato. La valutazione ex post delle previsioni economiche è comunque un'operazione complessa: allora l'uso di un modello in cui ciascuna variabile è funzione delle altre, espresse però nella forma divariabili tutte ritardate e ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] funzionedi ingresso u0 possono corrispondere più funzionidi uscita y0.
Rappresentazioni con lo stato di un sistema orientato
Il concetto divariabiledi stato (con il suo significato di conoscenze dei fenomeni complessi naturali e artificiali in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] di siti specializzati (metallurgia, ceramica, ecc.), che si trovano ad una distanza variabile d.C., più complesso è inquadrare la genesi di tale fenomeno urbano per funzione simbolica, servissero al rifornimento idrico della città e che le opere di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...