FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] a un alto livello di astrazione, a specificare le complesse relazioni tra le varie della genesi di nuovi tipi di strutture sociali. Secondo Radcliffe-Brown la funzionedi ogni con l'individuazione divariabili modello di mutamento strutturale, ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] stati nel complesso orientati dalla scuola struttural-funzionalista. Tale influenza era particolarmente evidente in alcuni tentativi di delineare i tratti culturali e strutturali delle società tradizionali e moderne a partire dalle 'variabili modello ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] alle aspettative e compiono la funzionedi 'ridurre la complessità', cioè di permettere una decisione fra varie questione va posta, quanto meno, in relazione a un complessodivariabili storiche e politiche. Per quanto riguarda il sistema giuridico, ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] funzioni potrebbero essere considerate ciascuna come caratteristica di un diverso tipo di gruppo, nel senso che nelle società stratificate e 'complesse sociale si avverte la carenza di studi sul peso che le variabili dell'appartenenza etnica e della ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] efficacemente in capacità di azione. Questa funzionedi porre un complessodi capacità e di competenze culturali di vario genere che formano il sapere ha sempre avuto un ruolo di ortodossi quali quello di utilità, di costi fissi e variabili, ecc. ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] storia del termine 'sacro' è semplice e complessa nel contempo. Per un verso, esso - variabile, sia nelle particolari qualità sia nella loro sintesi. Come tipo di valore è una grandezza di natura di fenomeno individuale e la funzionedi trascendimento ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...]
La lettura di ispirazione marxista di tale rapporto appare quindi nel complesso più fondata; problematica delle relazioni fra variabili sociali e strutture cognitive. violazione di principî di conoscenza sanciti come veri in funzione della difesa di ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] tr. it., p. 37).
Complessivamente, anche a livello di linguaggio non specialistico, si dice legittimo funzione ideologica di legittimazione razionale del potere, cessa divariabile dal punto di vista della sua struttura formale (assenza o presenza di ...
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Professioni
Willem Tousijn
di Willem Tousijn
Professioni
Introduzione
Nel linguaggio corrente il termine italiano 'professione', così come il suo equivalente francese, viene usato assai spesso in [...] svolgono una funzionedi legittimazione dei privilegi variabile, di incertezza, per ridurre la quale sorgono varie istituzioni e meccanismi sociali. Le relazioni di (in vari paesi), sia per il complesso delle professioni in un singolo paese, come ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] circa 200 Stati. I cittadini di uno Stato hanno il dovere di collaborare al funzionamentocomplessivo della società. Per farlo è necessario ministri, di sua scelta, che sono circa venti (il loro numero è variabile) e si occupano ognuno di un settore ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...