Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] circa 200 Stati. I cittadini di uno Stato hanno il dovere di collaborare al funzionamentocomplessivo della società. Per farlo è necessario ministri, di sua scelta, che sono circa venti (il loro numero è variabile) e si occupano ognuno di un settore ...
Leggi Tutto
Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] anormalità a carico di una struttura o di una funzione psicologica, fisiologica o assai complessa, e ancora più intricata dalla rete di relazioni essere inserite fra le variabili che intervengono nel processo globale di maturazione di ogni alunno. Il ...
Leggi Tutto
Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] di efficienza la funzionedi costo. Il costo unitario di un determinato prodotto diventa l’indicatore dell’efficienza complessivadi risultato della gestione, degradano a variabile dipendente della funzionedi costo sostenibile. Diminuendo le ...
Leggi Tutto
Martina Conticelli
Abstract
Il servizio sanitario nazionale si compone di diversi sistemi regionali, nei quali la componente pubblica e quella privata si combinano secondo vari modelli.
Tra i fattori [...] , però, esso si perde nella funzionedi assistenza. Il quadro organizzativo e prestazionale sulla libertà di scelta dell’utente.
La seconda variabile distintiva dei di stipula di accordi e/o contratti (nell’ambito della determinazione complessiva ...
Leggi Tutto
Revocazione ex art. 395 n. 5 c.p.c. e ottemperanza
Giuseppina Mari
La sentenza dell’Adunanza plenaria 6.4.2017 n. 1 esclude la configurabilità del vizio revocatorio ex art. 395 n. 5 c.p.c. della sentenza [...] di cognizione, con decremento del ricorso al giudizio di ottemperanza in funzionedi esplicitazione della regola ricavabile dal giudicato e l’introduzione di forme di tutela di p.a.). Il contenuto di quest’ultime è variabile in relazione ai vizi ...
Leggi Tutto
Globalizzazione del diritto
Sabino Cassese
Uno sviluppo rapido
Un ordine giuridico globale si è andato sviluppando con eccezionale rapidità. Tale rapidità riguarda sia il suo sviluppo quantitativo e [...] funzione del grado di sviluppo degli Stati), nonché a seconda delle strutture esistenti a livello globale. Quest’ultima variabile è di un insieme di soggetti sottoposti alla disciplina giuridica dettata dalle norme, un complessodi organi giudiziari ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] consenso più largo e una procedura più complessa. In tal modo per le norme di maggior rilievo vengono previsti tempi più lunghi sua funzionedi adeguare l'ordinamento sociale alle mutevoli esigenze, la politica ha bisogno di un margine di manovra che ...
Leggi Tutto
Dirigenza pubblica e nuovo testo unico
Carmine Russo
Con il progetto riformatore introdotto dalla l. delega n. 124/2015 (Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche) [...] è in primo luogo attribuita la funzionedi rispondere in modo sistematico e complessivo al fabbisogno dirigenziale di tutte le amministrazioni; ad esse, infatti, è richiesto di definire il fabbisogno «minimo» annuale di personale da reclutare la cui ...
Leggi Tutto
Riccardo Borsari
Abstract
In tempi recenti l’ordinamento italiano si è dotato di strumenti di intervento volti a conciliare l’esigenza di contrasto alla criminalità d’impresa con la tutela di (altri) [...] di gestione del risparmio e di investimento a capitale variabile, imprese di deve sia fornire un ragguaglio della gestione complessiva, sia indicare «l’entità del profitto e della funzionedi incentivo all’adozione di modelli organizzativi ...
Leggi Tutto
Aurelio Mirone
Abstract
La voce illustra la disciplina del funzionamento dell’assemblea nelle società per azioni. L’assemblea dei soci trova in tale tipo societario la regolamentazione più compiuta ed [...] dal principio della ripartizione fissa di competenze. Tale assetto, tipico di tutte le organizzazioni complesse (di tipo privato, ma anche pubblico), è volto a privilegiare le esigenze di certezza delle regole difunzionamento dell’ente e ha come ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...