Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] variabile in funzione della direzione (anisotropia). A lungo andare, e in sinergia con la presenza di acqua e di più importanti) di un complesso processo elettrochimico. Per il metabolismo di insetti e di animali roditori, causa frequente di danni a ...
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Archeologia e società dell’informazione
Paola Moscati
Una denominazione controversa
L’informatica archeologica è una disciplina recente e in continua evoluzione, che promuove lo sviluppo di procedure [...] per la stessa funzione?
Nella fase di analisi dei dati, alcune tecniche di statistica spaziale, basate sull’elaborazione di modelli digitali del terreno (DTM, Digital Terrain Model), si rivolgono allo studio divariabili che descrivono fattori ...
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Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] , è complesso, ma non compatto, e in esso dobbiamo riconoscere la coesistenza di livelli evolutivi e difunzionamento diversi. deriva dalla variegata composizione degli operatori – di assai variabili indirizzi, talora francamente dissimili – che ...
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Design strategico
Francesco Zurlo
Una parola-problema
L’espressione design strategico rappresenta un problema, un sistema aperto che include diversi punti di vista, modelli interpretativi articolati [...] variabili con cui ci si confronta. Il problema è che tale set di informazioni è molto ampio, al limite infinito, e rispecchia la complessità presente in grandi imprese che decidono di delegare all’esterno la funzione design: tra gli esempi noti ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] anormalità a carico di una struttura o di una funzione psicologica, fisiologica o assai complessa, e ancora più intricata dalla rete di relazioni essere inserite fra le variabili che intervengono nel processo globale di maturazione di ogni alunno. Il ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] si tratta di violenza 'agita', ma di una forma codificata di aggressività 'simbolica' che assolve a una funzionedi coesione un totale di oltre 1000 agenti utilizzati per l'occasione) sono tutte variabili che, nel loro complesso, contribuirono a ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...]
Schaffner (1986) ha inquadrato complessivamente l'epistemologia della medicina rielaborando la del Novecento invece questa funzionedi concettualizzazione ontologica è stata la produzione spontanea di una variabilitàdi risposte anticipate, seguita ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] le radici nella complessa problematica del passaggio di forma assai variabiledi ciottoli o di lastre, o ancora racchiusi in una custodia di tufo. A Timmari è infine documentata l'esistenza di rozze stele in funzionedi sèma.
In mancanza di elementi di ...
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Evoluzione genetica e culturale
Luigi Luca Cavalli-Sforza
Francesco Cavalli-Sforza
Fino a duecento anni fa, era convinzione generale che gli esseri viventi non cambiassero nel corso del tempo. Poi [...] filamenti composti di unità dette nucleotidi, capaci di riprodurre sé stessi e anche di produrre sostanze più complesse: le proteine, di cui esiste un’enorme varietà, incapaci di riprodurre sé stesse, ma in grado di svolgere funzioni diverse molto ...
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I semafori della comunicazione nervosa: le sinapsi
Fabio Benfenati
Luca Berdondini
Santiago Ramón y Cajal, nella sua Textura del sistema nervioso del hombre y de los vertebrados (pubblicata in fascicoli [...] Le sinapsi si comportano infatti come filtri a banda variabile. Le sinapsi a basso p, molto attive nella facilitazione studio del funzionamento del sistema nervoso da parte del mondo della tecnologia avviene nei vari livelli dicomplessità biologica, ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...