URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] , esclusa URSS; del 60% in Unione Sovietica come nel complesso dell'America latina; del 31% nell'Asia orientale; del 23 abitativa, e ad altri aspetti variabili da paese a paese. In di lavoro, e grava quindi sul trasporto. Com'è noto, la funzionedi ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] new home economics è molto complessa e − come quella di Easterlin − tratta il problema di evoluzione, in effetti, raramente sono formulate in funzionedi motivazioni e schemi che le giustifichino, mentre si tende ad assumere il tempo come variabile ...
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Negli ultimi anni le singole applicazioni dell'e. si sono rapidamente sviluppate e molte di esse si configurano ormai come campi distinti pur facendo ricorso alle stesse tecniche di base. Ciò, per es., [...] linea di separazione variabile. Infatti funzionidi tipo analogico alcune (elenchi 7, 8, 9, 10) possono essere realizzate, o realizzate più convenientemente, solo mediante le tecniche ibride.
Circuiti digitali. - Il più elevato grado dicomplessità ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] di gauge è assente e si considerano altri campi (sezioni di fibrati associati), per es. un campo tale che ψ sia una funzione vettoriale complessa in corrispondenza di una risonanza, alcune frequenze siano nulle (tramite un cambio divariabili ci si ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] di Poisson. Per far questo bisogna costruire la funzionedi Casimir C(λ) del fascio di Poisson [4]. Tale funzione - variabile indipendente - si ipotizzano complessi). Evidentemente un s. d., in generale, presenta contemporaneamente più di una fra ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] periferico, vengono separati dalle altre cellule ematiche e posti, in opportuni terreni di coltura, a contatto con l'antigene. Dopo un tempo variabile, in funzione del protocollo d'immunizzazione utilizzato, si devono rendere i linfociti in grado ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] quelle sufficienti. Mentre nei problemi di minimo delle funzionidi una o più variabili numeriche l'annullamento del differenziale del minimo. Qui le cose si presentano più complesse, perché più complessa è la natura dell'elemento da cui dipende l ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] la complessitàdi effetto in funzionedi concentrazioni crescenti di effettore (intendendo per effetto la velocità di una reazione enzimatica, o l'attivazione, o l'inibizione determinate, rispettivamente, da concentrazioni variabilidi substrato, di ...
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. Ogni campo ottico che esiste in natura ha certe fluttuazioni associate con esso che possono essere viste come fluttuazioni istantanee dell'intensità, della fase, dallo stato di polarizzazione. La "teoria [...] devono impiegare le variabili del campo vettoriale complesso, per es. E (r, t) e H (r, t), che sono i segnali analitici associati con i vettori reali campo elettrico E(r) (r, t) e campo magnetico H(r) (r, t). Al posto della funzionedi coerenza mutua ...
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Sostanze secrete dalle cellule viventi, le quali determinano o accelerano in seno alle stesse o fuori speciali reazioni chimiche. Una delle caratteristiche più salienti degli esseri viventi, è la facilità [...] parte spiegazione dei fenomeni tanto complessi della digestione.
L'interpretazione delle funzionidi tutte queste sostanze fu data scuola ammettono l'esistenza d'un supporto di natura colloidale variabile, con un gruppo attivo puramente chimico. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...