AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] derivava dallo squilibrio fra le sue funzioni giurisdizionali e i vincoli feudali da un lato, e dall'altro il suo effettivo potenziale economico bisognoso diuna maggiore elasticità di movimento, una volta che erano crollate tutte quelle bardature ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare diuna contea [...] di S. Maria in Cosmedin e imparentato col papa, svolse le funzionidi cancelliere di Cancelleria e donazioni di ogni tipo, che non riuscirono a cancellare il pregiudizio diuna connessa impossibilità di gestire in modo idoneo la variabile situazione ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] . A Roma F. dimorò per quasi tre anni nel convento di S. Pietro in Montorio, continuando a svolgere le funzionidi segretario di p. Andrea d'Arco, nominato commissario generale di Terrasanta dal 30 giugno 1643, compiti che si accrebbero quando questi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...