TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] di tempo variabile dalle 24 alle 48 ore dal momento del prelievo, quindi un lasso di tempo più che sufficiente al trasporto di organi potenziano dunque o sostituiscono in parte permanentemente una data funzionedi un organo, però lasciato in sito ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] si sa comprendere quali funzioni neurobiologiche esso favorisce nello sviluppo mentale.
Dall'idea di bambino alla psichiatria che sono collegati con una specifica fase di sviluppo hanno dei gradi di espressività molto variabile: dal lieve al medio ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] , in un genoma più grande, altererebbe la funzionedi molte proteine, distruggendo la cellula.
Filogenesi dei mitocondri. - Il DNA mitocondriale è una molecola di elezione per studi evolutivi di filogenesi molecolare: è stato infatti dimostrato che ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] (infezione) e comparsa delle manifestazioni cliniche possa essere assai variabile, in un periodo che si estende anche fino a differenza di quanto riscontrato per altri retrovirus in animali e nell'uomo, non possiede una specifica funzione ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] a catena originando la regione variabile (V) responsabile della diuna grave malattia congenita chiamata IPEX caratterizzata dalla comparsa sia di malattie autoimmuni sia di manifestazioni allergiche, le possibili alterazioni genetiche della funzione ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] ; ma si è visto che, in una percentuale variabiledi pazienti, sono già presenti al momento dell permettere di preservare una parte anatomica o unafunzione, a parità di risultati in termini di sopravvivenza. Questo nuovo concetto di terapia modulata ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] a permeabilità variabile, che connettono il citoplasma di due cellule. funzionare e la maggior parte di esse non sopravvive dopo aver iniziato l'attività. Nella sinaptogenesi si possono distinguere diverse fasi, regolate da una miriade di molecole di ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] o a un periodo precedente di vita dello stesso individuo) nei confronti diuna sostanza chimica che abbia funzione antigene.
Ma poiché gli la seconda è più o meno transitoria, comunque variabile nel tempo, talora addirittura fugace. Gli anticorpi ...
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Notevoli ulteriori progressi ha compiuto in questi ultimi anni l'a., che è andata sempre più delineandosi come specialità ben definita, come disciplina a sé stante (anestesiologia), e col suo sviluppo [...] la durata è variabile, ha notevoli funzioni "vegetative" del paziente (respirazione, circolazione, regolazione termica, ecc.), durante e subito dopo l'intervento chirurgico. E come nei casi di insufficiente ventilazione polmonare si può assicurare una ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] (laghi, fiumi, mari) ha una capacità di ricambio variabile, a seconda dei casi, mentre i 319 del 1976); b) alle regioni spettano funzionidi programmazione (che si sostanziano nella redazione dei piani regionali di risanamento: artt. 4 e 8 l. 319 ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...