La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] (➔ frasi nucleari). Più precisamente (seguendo Lambrecht 1994), si considera che un referente testuale abbia la funzionedi tema se, in una data situazione, la proposizione è costruita attorno a tale referente, se cioè esprime informazioni pertinenti ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] tutti gli stereotipi anche linguistici legati a tale variabile (Orletti 2007: 29).
Se lo scambio è frequente, il messaggio, spesso brevissimo, è composto come riprendendo il filo diuna conversazione rimasta in sospeso. Inoltre, data la presenza del ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ diuna lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] diuna lingua. Inoltre, a dar credito all’analisi logica tradizionale, nella frase nucleare si osserva meglio che altrove il comportamento delle funzioni da un verbo di modo finito.
Esse si presentano con argomenti in numero variabile secondo la ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici diuna lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] variabile a seconda delle lingua (accento dinamico; v. oltre, al § 3; ➔ accento melodico) e del tipo di accento (accento di svolge unafunzione demarcativa a livello di sintagma prosodico). In queste lingue, l’accento cade prevalentemente in una ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] componenti diuna collocazione mantengono le proprie funzioni grammaticali una fotografia
b. prendersi una vacanza
c. stabilire un primato
d. fare una telefonata
In generale, i verbi possono presentare estensioni collocazionali di misura variabile ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] della variazione sociale: in caso diuna differenziazione di classe (o di gruppo) in unavariabile linguistica, verrebbe attribuito maggiore la funzione ludica) la funzione identitaria e quella di autoaffermazione. Dato che queste funzioni sono ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] e variabile. Dal naturale intreccio delle diverse dimensioni di variazione nell’atto comunicativo deriva inoltre che tratti appartenenti alla ➔ variazione diatopica e alla ➔ variazione diastratica possono svolgere nel discorso funzionidi registro ...
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Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] ribadire, attraverso le parole diuna linguista che ha segnato pronomi’ dimostrativi svolgono la stessa funzione, che è quella di specificare alcune caratteristiche dell’entità a connessa denominazione delle parti variabili e invariabili del discorso. ...
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Il contesto può essere definito in generale come l’insieme di circostanze in cui si verifica un atto comunicativo. Tali circostanze possono essere linguistiche o extra-linguistiche. Per riferirsi alle [...] variabile dato che muta con l’evolvere della comunicazione e in funzione dei bisogni interpretativi, ed è considerato come condiviso dagli interlocutori: quando si compie un atto comunicativo, si può contare sulla mobilitazione diuna conoscenza ...
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Il numero è la categoria grammaticale che serve a codificare la quantità dei referenti di diversi elementi linguistici. Le principali definizioni di numero presenti nelle grammatiche e nei dizionari tuttavia [...] una entità presente in un numero di esemplari variabilediuna singola casa. In questo caso, il singolo elemento che ne compone la struttura può essere espresso dal cosiddetto singolativo, cioè da un nome specifico «la cui funzione è quella di ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...