infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] biunivoca con un suo sottoinsieme proprio. ◆ [ANM] Numeri i.: lo stesso che numeri transfiniti: → transfinito. ◆ [ANM] Ordine di i.: date due funzioni u e v diunavariabile x che siano i. simultanei, cioè tendano all'i. per un medesimo valore x ...
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curva
curva [s.f. dall'agg. curvo] [LSF] (a) Nell'uso comune, linea che non sia una retta. (b) In un uso più specifico, sinon. completo di linea, cioè includente anche le rette (ma per una definizione [...] ALG] C. algebrica sghemba: nello spazio ordinario, la c. intersezione di due superfici algebriche. ◆ [ALG] C. analitica: c. le cui equazioni parametriche siano funzioni reali analitiche diunavariabile reale: v. curve e superfici: II 73 e. ◆ [ALG] C ...
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media
mèdia [s.f. dall'agg. medio] [LSF] Denomin. di particolari enti, precisati da opportune qualificazioni, cui si ricorre per esprimere un dato d'insieme su una classe di dati omogenei ma differenti, [...] insieme statistico: III 212 [1.7]. ◆ [PRB] M. condizionata: quella relativa a una distribuzione di probabilità condizionata. ◆ [ANM] M. diunafunzione: per unafunzione f(x) diuna sola variabile x, definita nell'intervallo (a,b), è (∫abf(x)dx)/(b-a ...
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fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] variabili tempo assumono un valore immaginario. Questo permette di introdurre alcune funzioni, dette di Schwinger, definite sullo spazio euclideo anziché su quello di Minkowski, ed è possibile formulare una teoria assiomatica anche per le funzionidi ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] delle coordinate cartesiane) e una struttura di s. topologico (che permette di parlare di continuità ecc.) la cui fusione fornisce l’ambiente naturale per sviluppare la teoria delle funzionidivariabile reale.
Tipologie di spazi
S. affine. La ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] anzidetta converge assolutamente se converge la serie formata con i valori assoluti dei suoi termini. C. diuna serie difunzioni Si dice che una serie difunzioni (divariabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x) è convergente in un punto x0 e che ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] e le fi sono funzioni lineari delle xj; variabilidi stato e di ingresso), il s. è detto bilineare; se il tempo è discretizzato e le grandezze in esame sono considerate solo in particolari istanti o intervalli temporali (sia per l’introduzione diuna ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] densità rispetto al tempo: si tratta in sostanza diuna equazione alle derivate parziali del prim’ordine nelle variabili indipendenti t, x1, x2, x3 per le 3 componenti v1, v2, v3 del vettore v e per la funzione ρ. Sempre in forma euleriana, le 3 ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] delle equazioni differenziali ordinarie, avendo evidenziato una transizione continua dall’ordine al caos. Partendo da un altro ordine di problemi si è sviluppata la teoria delle funzionidivariabile complessa secondo due diversi indirizzi dovuti ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] diuna specie, in media è di 2,5×10–9 mg; i gameti hanno un contenuto di DNA corrispondente alla metà di questo valore. L’RNA presente nel n. è in quantità variabile In fig. 4 è dato l’andamento in funzionedi r (distanza dal centro del n.) del ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...