Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] dei prezzi può svolgere questa funzione, giacché sono proprio i prezzi che regolano la produzione capitalistica, e sono le loro variazioni a determinare l'espansione o la limitazione della produzione, l'avvio diuna nuova produzione, ecc. Anche qui ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] il livello del reddito divenga effettivamente unafunzione dell'ammontare di investimento per unità di tempo". L'analisi tradizionale è dunque difettosa perché non è riuscita a isolare correttamente le variabili indipendenti del sistema.
Così come l ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] diuna banca cooperativa. Nel 1917 fu adottata una legislazione specifica che faceva delle cooperative di consumo delle società a capitale variabile, in base ai principî di La Lega esercitò una importante funzionedi rappresentanza politica e ...
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Economia internazionale
Giancarlo Gandolfo
Introduzione
Mentre molte discipline economiche 'specialistiche' sono nate e si sono sviluppate in tempi relativamente recenti dal corpo di base della teoria [...] immediato, data l'ipotesi che essa sia unafunzione stabile di poche di tali variabili; risulta quindi semplice determinare, noto lo stock di moneta esistente, l'eccesso di domanda e di offerta di moneta.
D'altra parte, la divergenza fra reddito ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] che impediscono di considerare lo spazio come unavariabile neutra o anche omogenea, avvantaggiano i trasporti di massa, loro volta decise e realizzate dalle autorità politiche in funzionedi criteri non sempre e soltanto economici, ma danneggiano i ...
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Debito pubblico
Luigi Spaventa
Introduzione
Il settore pubblico dell'economia è un aggregato complesso, la cui precisa definizione varia nelle diverse realtà istituzionali. Il conto del settore pubblico [...] variabili, emissione all'interno o all'estero). Ancora altri problemi riguardano il funzionamento e la liquidità dei mercati secondari.
Se valesse nella sua interezza la proposizione 'ricardiana' estrema di equivalenza e di irrilevanza, anche una ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] prezzo espresse dai consumatori. La funzionedi risposta alla pubblicità è stata stimata in diversi settori. Questa funzione è influenzata da molteplici fattori, che determinano un'elasticità della domanda variabile rispetto alla pubblicità. In molti ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] per i non Europei con la funzionedi gestire i servizi sociali. Una rigorosa discriminazione tra Europei e Africani venne del 7,6% di tutti i titoli a reddito variabile nel Regno Unito. Una ragione più valida per parlare di ‛sfruttamento', può essere ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] 'legge della domanda e dell'offerta': se l'eccesso di domanda diuna merce k è positivo, il prezzo di k cresce, se è negativo, il prezzo di k decresce. Se ora consideriamo il vettore dei prezzi p come funzione p(t)=(p₁(t), ..., pn(t)) del tempo t ...
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Calcolatori
LLew Kowarski
di Lew Kowarski
SOMMARIO: 1. Definizioni e storia: a) i calcolatori come dispositivi numerici; b) i calcolatori come dispositivi elettronici; c) stadi dello sviluppo storico. [...] aspetti del funzionamentodi un sistema di elaborazione vanno di indagine per i moderni metodi scientifici di pianificazione e di amministrazione.
Nella maggioranza dei casi di interesse pratico, il modello matematico deve comprendere unavariabile ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...