La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] subisce una prima netta riduzione durante il passaggio attraverso l'atmosfera, dove nuvole, vapor acqueo e altri gas ne assorbono elevate quantità. A livello degli autotrofi, infatti, il tasso è di circa 1÷2 milioni di kcal/m2/anno, variabile a ...
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Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] , le entalpie ecc. parziali molari. La suddetta relazione implica che, in generale, le variabili e funzionidi stato diuna s. non godono della proprietà di additività, perché le Xi sono diverse dalle corrispondenti grandezze delle sostanze pure ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti diuna [...] naturae di Linneo (1758). Se unavariabile possono essere usati prefissi (di-, tri-, tetra- ecc.) che designano il numero di atomi legati all’atomo dell’elemento a valenza variabile le alterazioni quantitative difunzione, rispettivamente per eccesso ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] ossigeno) con funzionedi base di Lewis, siti accettori di coppie (ioni metallici) con funzionedi acidi di Lewis, e ancora siti elettron-donatori o elettron-accettori. Per es., l'adsorbimento di ammoniaca può essere descritto come una reazione tra ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita diuna scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] fino ad arrivare, nell'arco di un anno, a una giornata. Il notturlabio ha precisamente la funzionedi correggere l'ora siderale, le 'ore disuguali'; queste ultime sono le ore, di durata variabile con la stagione, corrispondenti ‒ secondo un uso che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] risultato afferma che l'insieme dei valori critici diuna mappa f, di classe Cq, q>1, da una regione di ℝm a un sottoinsieme di ℝn, ha misura nulla se m=n, oppure se m>n ma q≥m−n+1.
Gli zeri della funzione ζ. Il norvegese Atle Selberg compie un ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] le idee di Nicholson.
Il funzionamento dell'elettroforo era Volta di concettualizzare l'efficacia variabile mostrata da differenti coppie di conduttori grande da produrre l'effetto diuna sorgente di bassa quantità di corrente ad alta tensione, come ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] di danni conseguenti a forti ingestioni di magnesio in soggetti sani, ma nel caso diunafunzione renale alterata, con ritenzione di nell’intestino 0,5-1,5 mg di rame veicolati dalla bile; la quantità è variabile e si ritiene che l’omeostasi sia ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] di quanto avviene negli acidi grassi insaturi, in cui questi possono essere presenti in numero variabiledi un acido grasso avviene per aggiunta diuna coppia di atomi di opposto, la produzione di sostanze che modulano le funzioni cellulari, in primo ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] di Fourier: procedimento che consente di rappresentare unafunzione appartenente a una determinata classe difunzioni come serie (funzioni periodiche) oppure come integrale (funzioni aperiodiche) difunzionifunzioni in cui la variabile dipendente ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...